ANGIÒ, Carlo d', detto l'Illustre
Giuseppe Coniglio
Nato a Napoli nel 1298 da Roberto e da Violante (o Iolanda) d'Aragona, la sua educazione fu curata in un primo tempo dall'ava Maria e dalla nutrice [...] un reddito di 146 once d'oro. Da parte sua Caterina portava una dote di 40.000 marchi d di Gravina. Durante il viaggio, passando daSiena, ne ebbe la signoria per la , Genealogia... , p. 665).
Fu sepolto in Santa Chiara e la sua tomba è opera di Tino ...
Leggi Tutto
NERI, Tommaso
Stefano Dall'Aglio
Figlio di Lorenzo, nacque a Firenze intorno al 1514.
Aveva infatti 14 anni quando, il 18 ottobre 1528, ricevette l’abito domenicano nel convento di S. Domenico di Fiesole [...] Caterina, dimostrando di credere profondamente nella sua santità e nelle sue doti miracolistiche. Sebbene il testo sia contraddistinto da ’anno di nostra salute 1557, cc. 64r-79v; Sisto daSiena, Bibliotheca sancta, Venezia 1566, p. 382; Antonio de la ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Vincenzo
Cristina Galassi
– Figlio di Bastiano e fratello minore del pittore Felice, nacque a Perugia nel 1575 circa. Diversamente dal fratello che, secondo Lione Pascoli (1732) si trattenne [...] Caterina, oggi a Grenville, Bob Jones University Museum. Il dipinto, che gli era stato commissionato nel 1608 dal monastero perugino di Sant’Antonio da Padova e che gli fu pagato il 20 marzo 1608 (Mancini, 1987), è stato restituito a Pellegrini da ...
Leggi Tutto
BROCCHI, Giovanni Battista (Battista da Imola)
Enrico Cerulli
Di ragguardevole famiglia imolese (suo padre, Stefano, nel 1475 era capitano del castello di Tossignano), il B. entrò nel 1477 al servizio [...] però nella versione latina di Bonaventura daSiena). La visita degli Abissini a Roma compito di comunicare alla Custodia di Terra Santa la relazione del viaggio e dei progressi , poi suo avversario dopo che Caterina Sforza, reggente di Imola per ...
Leggi Tutto
ARIOSTO (Ariosti), Alessandro
Riccardo Pratesi
Nacque quasi certamente a Ferrara, da famiglia nobile, nella prima metà del sec. XV; entrò nell'Ordine francescano tra gli osservanti della provincia religiosa [...] questo tempo una descrizione dei Luoghi Santi ritornò in Europa nel 1466. Nel dono la reliquia di un braccio di s. Caterina d'Alessandria che poi portò in Europa; visitò trattato omonimo di s. Bernardino daSiena; sembra debba individuarsi nel Canon ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Niccolò Filippo
Gino Franceschini
Primogenito di Brancaleone, nacque intorno al 1335 e fu fratello di Pier Francesco e di Gentile. Nel 1355, a compenso dei servigi resi dal padre nella [...] Bologna. Probabilmente il B. riparò a Monte Santa Maria Tiberina, di dove era la moglie la città concedesse rappresaglie contro Siena.
La nuova situazione politica spingeva Del Monte, prese in moglie Caterinada Pietramala, sorella di Bartolomeo e ...
Leggi Tutto
CROGI, Passitea
Gianfranco Formichetti
Nacque il 14 sett. 1564 a Sienada Pietro e da Camilla Balgiani.
Emula di s. Caterina, fin da giovanissima fu molto attiva nel campo assistenziale specialmente [...] quella di un convento a Piombino e di uno a Santa Fiora sul Monte Amiata, quest'ultimo in particolare per l della venerabiliss.ma Madre Passitea Crogi daSiena scritta dal molto Rev.do Padre Don Ventura Venturi daSiena Abbate Olivetano (ms. 2046, cc ...
Leggi Tutto
ANDREA da Biguglia
Abele L. Redigonda
Oratore sacro, "magister theologiae" domenicano; viene comunemente detto "pisano", mentre fu originario, se non proprio nativo, di Biguglia, paesetto a nord dello [...] convento di S. Caterina di Pisa, ma - forse per evitare opposizioni da parte dei suoi questo tempo compì un viaggio in Terra Santa e al ritorno predicò con successo a 1408 giungeva a Lucca, probabilmente daSiena. Ma Benedetto mancò all'appuntamento.
...
Leggi Tutto
PALMERINO di Guido
S. Manacorda
Pittore attivo in Umbria nella prima metà del 14° secolo.P. con la qualifica di pintore è documentato ad Assisi nel 1307; il fatto che appena due anni dopo (4 gennaio [...] grazia ricevuta, un'immagine della santa proprio nella basilica dedicata a dipinto, raffigurante il Martirio di s. Caterina, rinvenuto, nel secolo scorso, sulle omonimia, si può ipotizzare che P., giunto daSiena ad Assisi allo scadere del sec. 13°, ...
Leggi Tutto
Nome di varie sante: 1. C. (Ecaterina) d'Alessandria. - Vergine di Alessandria che, secondo una passio leggendaria risalente ai secc. 6º-7º, e altri testi più tardi, sarebbe stata torturata e decapitata [...] canonizzata nel 1746. Festa, 13 febbraio. 6. C. daSiena. - Figlia (Siena 1347 - Roma 1380) di Iacopo di Benincasa, fu e dove morì. Il processo di canonizzazione, iniziato nel 1466, non fu mai concluso; venerata ugualmente come santa; festa, 24 marzo. ...
Leggi Tutto
caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...