DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] ricerche sulla storia della Chiesa nel Cinquecento, Roma 1945, pp. 33 s" 41 s.; M. Simhart, Una leggenda in versi su santaBarbara del 1494composta da G. D., in La Bibliofilia, XXVII (1925), pp. 142-146; P. Paschini, Un Parroco romano in sui Primi ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] problemi è avviata paradossalmente da un altro motivo di attrito tra la Santa Sede e la Prussia, dopo il rifiuto da parte di B. relligione questa opera contro il fondatore d'una falsa e barbara setta".
I cardinali Passionei, Querini e Acquaviva, il ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] La strage degli innocenti e Ilmartirio di s. Barbara);altre tele della chiesa vennero affidate ai migliori 1733; Banco di S. Eligio, m. 1038, 7 febbr. 1736; Banco d. Spirito Santo, mm. 18 genn. 1746; Banco di S. Giacomo, mm. 1043, 28 sett. 1750 ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] fu mai altro sacerdote che Christo"); che le intercessioni dei santi non sono utili e quindi non e valido il loro , vol. 836, cc. 298, 405 (6, 19 ott. 1542: dote di Barbara Baroncini); vol. 847, c. 35 (7 sett. 1546: testamento di Melchiorre Fanini); ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] , in futuro, il ripetersi di casi analoghi al suo. Né la Santa Sede, per quanto pressata in tal senso prima da Ferdinando e ora, peggiorare i rapporti della Repubblica col Turco, "gente barbara e sospettosa". Perciò Venezia ha "bandito" non già ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] in nome del signore di Mantova, commissionò al Palestrina due mottetti da eseguirsi nella chiesa mantovana di S. Barbara in occasione della festa della santa.
L'ultimo incarico del C. fu quello di agente in Roma del re di Svezia Giovanni III; a ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] , ma nel 1917, sulla base dei registri della Balla d'oro, G. Dalla Santa stabilì che era nato nel 1486. G. fu il più giovane dei quattro figli il 4 dicembre di ogni anno, festa di S. Barbara, e consentiva a 30 giovani di accedere al supremo consesso ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] da Barbara Luigia Piossasco di Piobesi. Suoi padrini di battesimo furono lo zio paterno, Vittorio Amedeo II, 112; 3, p. 42; P. Savio, Devoz. dimgr. A. Turchi alla Santa Sede, Roma 1938, adInd.; E. Codignola, in F. Ruffini, I giansenisti piemontesi e ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] presso Padova, vincolandoli tutti in perpetuo "a questa santa opera. ... della qual la nostra città et per Arch. di Stato di Venezia, Miscell. Cod., I, Storia veneta, 22: M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, II, c. 466; Ibid., G. A. Cappellari ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] milanese nel rinnovato clima spirituale creato dal Borromeo. Barbara d'Este e il suo consorte F. 'padre D. Andrea' come ad un fratello, anzi ad un padre vero: Sant'Andrea nelle sue lettere gli apre il cuore come in confessione" (Mons. Achille Ratti ...
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barbarea
barbarèa (o barbàrea) s. f. [lat. scient. Barbarea, dal nome di santa Barbara]. – Genere di piante della famiglia crocifere, con una ventina di specie, delle parti temperate di tutto il mondo; è detta anche erba santa Barbara.
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...