CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] dettate nel clima del bernismo romano, La statua della Foia, ovvero di Santa Nafissa, che è forse l'invenzione più felice che il C. abbia "Accademici della Nuova Poesia" dettando versi alla maniera "barbara" del Tolomei, compone versi per musica e fa ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] devono registrare la nascita di altre due figlie, Barbara nel 1968, ovvero tre anni dopo il primo ricovero 1983, n. 4, pp. 79 s.; G. Spagnoletti, prefaz. a La Terra Santa e altre poesie, cit., pp. 7-14; G. Manganelli, Versi trovati dentro l' ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] Bertoliana della stessa città (ms. 7.9.28, ff. 24v, 135v), la Biblioteca Barbara Melzi di Legnano (ms. 4, f. 42v) e l'Archivio di Stato di , pp. 55-63; P. Calvi [Angiolgabriello di Santa Maria], Biblioteca e storia di quei scrittori così della città ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] ibid. 1630; Imeneo in Pindo per le nozze di Annibale Marescotti e Barbara Rangona, Bologna 1630; C. Achillini, Rime e prose, Venezia 1650 contro il Turco a Fochies, Venezia 1649;canz. Santa,eccelsa,sublime, in Applausi poetici al valore e merito ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] disteso e meno enfatico, il sonetto, ad esempio, A Santa Cecilia «Dopo le tante vigilate e sparte», in cui tralascia merita ancor oggi la nostra attenzione è il suo tentativo di metrica barbara, non nuovo dopo il Chiabrera e il Rolli, ma vistoso per ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] e della quale il G. descrive quasi sadicamente la moderna barbarie irridente ai due valori di cui Totò, il suo alter , di cui possedeva un esemplare annotato, anche alcuni celebri biografi del santo, come H. Thode, P. Sabatier, J.J. Jørgensen; lo ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] Popolo (1482) e per Francesco Rodio di Venzono in S. Barbara de' Librari (1497; Forcella, I, p. 323 n. Molza, Bergamo 1746, p. X; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali della Santa Romana Chiesa, IV, Roma 1793, p. 68; D. Gnoli, Un giudizio di ...
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barbarea
barbarèa (o barbàrea) s. f. [lat. scient. Barbarea, dal nome di santa Barbara]. – Genere di piante della famiglia crocifere, con una ventina di specie, delle parti temperate di tutto il mondo; è detta anche erba santa Barbara.
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...