Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] , Abūṣīr el-Maleq, Tell el-‛Amārnah, Abido, Tebe, Kōm Ombō. Santa era la gatta nella città di Bubasti (Tell Basṭah), dalla quale aveva più e si riducono, al tempo romano, orrori di barbarie.
Della casa privata egiziana non ci sono rimasti che ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] facile intendere, alcun distacco assoluto fra le aree di maggior civiltà e archeologicamente oggi più interes;santi, e le altre culture barbariche o primitive del continente.
Alcune arti, come ad esempio l'architettura, l'allevamento, la metallurgia ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] supremo e sentimentale di madre e di regina; e infine i santi e i martiri del nuovo Olimpo. Tutto vien presentato però con che aveva subito un'interruzione a causa della non arte dei barbari e dei neogreci (parallelo tra romanici e romaici!): era già ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] due scudieri presentano al re le corone dei vinti. Il latino è barbaro come le figure: il re, le Vittorie, gli scudieri, non Niccolò da Tolentino, nell'affresco di Andrea del Castagno, in Santa Maria del Fiore. In seguito, si porterà sull'armatura il ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] sono la Dīwān Yolu, che unisce il quartiere Bāyezīd e quello di Santa Sofia, la via Koska che prolunga la precedente fino a Yedi Qulleh orientali; 4° i gruppi più o meno numerosi di barbari germani e slavi infiltratisi nella città, o come mercenarî o ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] Monte Michele: F. Boitani, in Arch. Tuscia, i, 1982, pp. 95-103. Barbarano: I. Caruso, in Arch. Tuscia, ii, 1986, pp. 127-44. Trevignano: della regione. Sono da citare tra questi gli interventi in Santa Maria delle Rose e in San Pietro a Tuscania, in ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] mancano le elaborazioni di leggende riferentisi a santi e a eroi: Guerino il Meschino, Rinaldo, i santi Alessio, Antonio Abate, Caterina, Giuliano, Lucia e Barbara. Larga diffusione hanno le leggende della Santa Spina, del Lago Trasimeno, del Tesoro ...
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di Enzo Lippolis
Negli ultimi dieci anni, i profondi cambiamenti determinati dalla rivoluzione informatica e dalle sue applicazioni hanno fortemente incrementato il processo di globalizzazione culturale, [...] Proceedings of the International symposium, Wien 2012, ed. Barbara Horejs, Mathias Mehofer, Wien 2014.
di Massimo Vidale
3200 a 2900 anni or sono, attraverso le isole di Reef-Santa Cruz, Nuova Caledonia, Vanuatu e Figi. Nei due ultimi gruppi ...
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MADRID (A. T., 37-38)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Carlo BOSELLI
Higinio ANGLES
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Carlo MORANDI
Capitale della Repubblica spagnola e in pari tempo di una delle provincie della Nuova Castiglia: [...] Tra le altre opere d'arte vi si notano l'immagine del santo titolare sull'altare maggiore, di Pascual de Mena, una Trinità di R ). Intanto giungeva a Madrid, chiamatovi dall'ex-allieva Barbara Maria di Braganza, sposa dell'infante Fernando, Domenico ...
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MERLETTO (anche: merlo, trina, pizzo: fr. dentelle; sp. encaje; ted. Spitze; ingl. lace)
Elisa Ricci
È propriamente un tessuto trasparente lavorato con l'ago o coi fuselli o con l'uncinetto, cucendo, [...] specialmente gli ebrei) di cui si ornarono a profusione le statue dei santi e gli abiti sacerdotali. Più che produttrice, la Spagna fu grande un monumento eretto nel 1830 ad Annaberg in onore di Barbara Uttmann, si legge che essa "inventò le trine a ...
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barbarea
barbarèa (o barbàrea) s. f. [lat. scient. Barbarea, dal nome di santa Barbara]. – Genere di piante della famiglia crocifere, con una ventina di specie, delle parti temperate di tutto il mondo; è detta anche erba santa Barbara.
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...