Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] con la bolla di scomunica, deposta dai legati papali sull'altare di Santa Sofia il 15 luglio 1054 (tre mesi dopo la morte del papa) Segue la riforma dei carmelitani spagnoli, ad opera di Teresad'Avila e di Giovanni della Croce.
Ma il fatto saliente ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] per la prima volta nella storia portarono un papa in tutti i continenti: in Terra Santa (4-6 genn. 1964), in India (2-5 dic. 1964), a New York precedenti dichiarò Dottori della Chiesa due donne: s. Teresad'Avila (27 sett.) e s. Caterina da Siena ...
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AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] religioso. Fu uno dei più validi collaboratori di s. Teresad'Avila e uno dei pilastri della riforma del Carmelo.
Oltre all .f. A. M. di S. Benedetto,Napoli 1693; Silverio de SantaTeresa, Historia del Carmen descalzo,VII, Burgos 1937, pp. 468-481; ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] II, tanto durante la reggenza della madre Maria Anna Teresad'Austria, quanto durante la maggiore età del sovrano. Nelle in Spagna sono di scarsa importanza: il misterioso Santa Cruz che lavora in Ávila; Giulio de Aquilis, figlio di Antoniazzo Romano, ...
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