BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] , 239; II, p. 164; III, pp. 44-48; L. De Angelis, Biografia degli scrittori sanesi, Siena 1824, p. 161; N. Borghese, Vita di SantaCaterinadaSiena... aggiuntovi l'elenco degli uomini illustri dell'eccellentissima casa Borghese, a cura di R. Luttazi ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio del giureconsulto senese Marcantonio e della nobildonna romana Flaminia Astalli, fratello minore di Camillo, che sarebbe salito al trono pontificio [...] di Parnaso e scritti minori, III, a cura di L. Firpo, Bari 1948, pp. 357, 517; N. Borghese, Vita di SantaCaterinadaSiena... aggiuntovi l'elenco degli uomini illustri dell'eccellentissima casa Borghese, a cura di R. Luttazi, Roma s.d. (ma 1869), pp ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Sienada illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] Neri in occasione del ricordato "processo Castellano". Negli anni successivi, quando si iniziarono i viaggi di CaterinadaSiena, seguì la santa nei suoi spostamenti.
Nel 1375 era con lei a Pisa, e in quella città ebbe forse modo di incontrarsi ...
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CATERINA de' Medici, duchessa di Mantova
Luisa Bertoni
Nacque a Firenze il 2 maggio 1593 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina di Lorena.
Per inclinazione naturale C. sarebbe stata portata [...] nominò quindi governatrice di Siena al posto di Fabrizio di Colloredo, marchese di Santa Sofia.
La decisione del colpita da vaiolo, capì di essere prossima alla morte e chiese che le portassero la reliquia della testa di s. Caterina.
Morì a Siena il ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] anno oltre un centinaio di persone in occasione del giovedì santo. In tale occasione era E. stesso, insieme con i venire da Viterbo e da altri luoghi fece costruire conventi nell'Addizione, tra cui va ricordato il convento di S. CaterinadaSiena.
Gli ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] coinvolgimento - per i valori religiosi impersonati daCaterina (La duplice esperienza di CaterinadaSiena, in Riv. stor. ital., LXII , Faenza 1963, pp. 97-145; La "grande rapina dei corpi santi" dall'Italia al tempo di Ottone I, in Festschrift P.E. ...
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BONACCORSO di Lapo (Bonaccorso di Lapo Giovanni)
Maria Antonia Gronchi
Nacque a Firenze in data imprecisata, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del sec. XIV, perché in un documento del [...] in quell'occasione che egli conobbe S. Caterina. La santa infatti, all'inizio di settembre del 1376, senese di Paolo di Tommaso Montauri, ibid., p. 723; Epistolario di S. CaterinadaSiena, a cura di E. Dupré Theseider, Roma 1940, I, pp. 334-337 ...
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CANIGIANI, Piero
Michael Mallett
Nacque intorno all'anno 1300 da Donato (Dato) di Andrea. Fu un noto esponente politico fiorentino di parte guelfa e del partito oligarchico, e uno dei principali bersagli [...] Firenze durante questo periodo. Il C. e i suoi figli, Ristoro e Barduccio, entrarono in stretta amicizia con s. CaterinadaSiena durante la visita della santa a Firenze, e nel 1378 il C. raccoglieva denaro e materiale per costruire una casa per la ...
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BARTOLOMEO di Domenico
Giulio Prunai
Nato a Siena nel 1343, entrò giovanissimo nell'Ordine dei predicatori e sin dal 1368 fu in relazione con Caterina Benincasa, di cui divenne uno dei confessori abituali; [...] (CXLVI); in un'ultima lettera la santa lo invita a partecipare alla crociata e si lamenta che il vescovo fiorentino non abbia dato risposta ad un simile invito (CXXIX).
Fonti e Bibl.: Le lettere di s. CaterinadaSiena, con note di N. Tommaseo, a ...
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ALTOVITI, Stoldo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Bindo e di Giovanna Cipriani, vissuto nel sec. XIV, sposò Margherita di Nastagio Tolosini. Da giovane fu soldato e combatté contro Pisa, ma si diede ben [...] in Orvieto, nel 1372, la pace tra i conti di Santa Fiora e i conti di Baschi che lottavano per impadronirsi del quartiere di S. Maria Novella, e favori la predicazione di CaterinadaSiena, che era stata anche sua ospite. AI momento del tumulto dei ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...