CRISTIANI (de Christianis), Catelano
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio del notaio e giurisperito Franceschino di Tedisio, nacque con molta probabilità a Pavia intorno al 1350, o poco dopo.
La famiglia [...] e della omnimodaiurisdictio sui castelli di Nebiolo, Sant'Antonino, Zenelcino, Torrazza Coste e Torre del , Milano 1915, pp. XXII s., XXXV; I registri dell'Ufficio di provvisione e dell'Ufficio dei sindaci sotto la domin. viscontea, a cura di C. ...
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PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] origine ebraica, Palatucci, che era a capo dell’ufficio stranieri della questura, si prodigò per portare aiuto a Fiume italiana G. P., Servo di Dio…, in Miscellanea ieri e oggi, I, Quartu Sant’Elena 2003; P. Vanzan S.I, La «Shoah» e G. P. L’avvio ...
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GAETANI, Ranieri
Mauro Ronzani
Figlio di Gerardo di Ugo, chiamato abitualmente dalle fonti con il soprannome di Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli, e il cognome dei discendenti), [...] che egli e i suoi otto colleghi sono attestati in ufficio ancora il 2 febbr. 1194 e i loro successori compaiono Codice diplomatico della Repubblica di Genova, a cura di C. Imperiale di Sant'Angelo, II, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] la morte poco dopo di Leone XI richiesero nuovamente gli uffici di Vinta e del suo seguito per osservare l’andamento Pannocchieschi d’Elci e il conte Francesco Maria Mamniani di Sant’Angelo, procuratori delle rispettive famiglie (Arch. di Stato di ...
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DEL CARRETTO, Corrado
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Giorgio, secondo la testimonianza dello Stella e del Filelfo.
I documenti genovesi ricordano anche un altro Corrado Del [...] gennaio 1413, quando gli subentrò in questo ufficio Giovanni Aliprandi.
Il motivo della sostituzione deve probabilmente Romani Alberto II. Sempre nello stesso anno, insieme con Urbano di Sant'Arosio e Giovanni Balbo, fu inviato dal duca ad Asti, per ...
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CHEVREUSE (Caprosia, Caprosa, Chabros, Chavros, Chevrosia, Cheuvreuse, Capraise), Anselme de
Norbert Kamp
Apparteneva al ramo collaterale di una nobile famiglia francese originaria dell'Ile-de-France, [...] Luigi IX, e ottenne nel 1271-72 da Carlo I l'ufficio di vessillifero e una serie di grandi feudi nel Regno: Monteverde, Lacedonia, Rapolla, Cisterna, Rocchetta Sant'Antonio, Balvano, Pietrapalomba e alcuni casali pertinenti, che formarono un compatto ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] Alfonso e Giacomo d'Aragona da un lato, e Carlo, la Santa Sede e la Francia dall'altro. Ma neanche questa volta l'accordo a ridurre le spese amministrative della Camera. C. depose il suo ufficio il 16 febbr. 1294, quando, in viaggio per la Toscana ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] con il nuovo regime e conservò l'incarico pubblico (il suo ufficio era passato sotto il ministero dell'Interno). Questo atteggiamento e alle Carceri nuove e poi, nel settembre, a Castel Sant'Angelo, un mese dopo fu rilasciato. Contro il suo arresto ...
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GATTINARA, Giovanni Bartolomeo Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio di Pietro (morto nel 1495-96), apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà vercellese. Nel 1504 studiava legge all'Università di [...] come mediatore, il 7 maggio 1527. Recatosi a Castel Sant'Angelo, il G. fu raggiunto da un colpo d'archibugio G. ricevette dal principe Filiberto d'Orange l'offerta dell'ufficio di governatore di Parma e Piacenza, che sarebbero dovute tornare ...
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CARAFA, Diomede
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque in data imprecisata da Marzio, duca di Maddaloni, e da Maria di Capua Pacheco y Zuñica, figlia del principe di Conca, erede del [...] suo allontanamento da Napoli e della sua esclusione da ogni ufficio. La preziosa suppellettile del palazzo del C. venne sottratta di opporglisi. Nel 1658, mentre si trovava incarcerato in Castel Sant'Elmo, a Napoli, il C. fu amnistiato, insieme ad ...
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offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...