MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] la linea antiottimatizia del Soderini. Ma il 7 novembre fu cassato dall’ufficio; il 10, condannato a un anno di confino entro il dominio ), il M. si ritirò nel podere dell’Albergaccio, a Sant’Andrea in Percussina. E qui, mentre pur tentava, contando ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] un portoghese sopra il memoriale presentato da' PP. Gesuiti alla Santità di PP. Clemente XIII…, Lisbona [ma Roma] 1758), in aperta violazione del segreto d'ufficio, dallo stampatore Pagliarini, contenente un commento pesantemente polemico di Urbano ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] i tornei al punto da attirarsi molti commenti favorevoli. L'ufficio di luogotenente generale, che conservò durante tutto il regno di portò in dote le sue terre. Francesco, creato duca di Sant'Angelo, sposò più tardi la figlia del duca di Venosa; ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] contingente di cavalieri. In occasione della conquista di Sant'Ellero, ci fu una strage tra i ghibellini. pontificio, di nominare vicari in Toscana e di concedere ai suoi fedeli uffici e privilegi nel Regno. Lo invitò a presentarsi in Curia, il ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] gli fu dato da dipingere a S. Giovanni Laterano, sopra la porta santa che si apre per il Giubileo, un'arme di papa Alessandro VI militari oltre che, come ricorda il Vasari, "degno dell'ufficio del Piombo". Forse intorno al 1504-06 il B., secondo ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] ma tali richiami stilistici non giocano a favore di una composizione unitaria dei quattro tondi, né sembra significativa la posizione dei santi per un'ipotesi di ricostruzione.
Fra il 4 apr. 1479 e il 2 giugno 1480 F. in qualità di pittore ricevette ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] , pp. 26 s.). C. F. creò anche un ufficio per l'amministrazione delle miniere, dei boschi e delle selve; reggente del conte Lazzaro Calvi. Dopo una razzia dei Barbareschi a Sant'Antioco (portarono in Africa 158 persone), adottò misure di prevenzione ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] della Conca Peligna, dove visse alcuni anni in una caverna. La santità della sua vita attirò molti pellegrini, e per evitarli, nel periodo tra laudi, lo avvertì dei pericoli inerenti al suo ufficio.
Così il pontefice cominciò a pensare egli stesso ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] caduta di Capponi, il G. si era isolato a Santa Margherita, assorto nella stesura delle sue Cose fiorentine. Aggravandosi . In questa prosa condizionata dalle circostanze e per obbligo di ufficio si dà un G. tutto risolto nel fattibile, che scrive ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Tiraboschi scoprì nell'archivio segreto di Castel Sant'Angelo un codice melantoniano dal titolo Dell' : proprio da questo dipende la distinzione tra "arte" e "ufficio" della retorica. Intendendo la retorica come un procedimento dimostrativo di una ...
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offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...