MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] perché dipingevano le legature dell'ufficio della Biccherna e di altri importanti uffici o istituzioni. La presenza delle , II, pp. 899-926; A. De Floriani, La miniatura dei corali di Santa Maria di Castello a Genova, La Berio 15, 1975, 1, pp. 30-41 ...
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L’arte di dipingere in piccole proporzioni su pergamena, carta, rame, avorio ecc.
Il libro miniato
I trattati e la tecnica. - Come decorazione pittorica del libro manoscritto, a piena pagina o limitata alle iniziali, la m. è esistita fin dall’età ellenistica, e fu preceduta da disegni, di soggetto ... ...
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Manuela Gianandrea
Le ricche illustrazioni dei manoscritti antichi
Per miniatura s’intende la decorazione di un manoscritto in una straordinaria fusione di parole e immagini. La tecnica della miniatura nasce in epoca antica, ma è soprattutto nel Medioevo che conosce un enorme successo, legato ai processi ... ...
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Miniatura
Valentino Pace
Giorgia Pollio
Gli esordi della storiografia specialistica dedicata alla miniatura sveva sono concentrati sull'indagine delle opere eccelse ovvero, nello specifico, su quei due capolavori che sono la Bibbia di Manfredi (Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, ... ...
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miniatura [Der. del part. pass. miniato di miniare "arte di dipingere in piccole proporzioni", a sua volta dal colorante in rosso minio, usato per dare risalto alle iniziali dei capoversi dei manoscritti] [LSF] Di oggetti di dimensioni minori di quelle normali o comunque piccole: condensatori m., interruttore ... ...
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Paolo D'ANCONA
Giulio Carlo ARGAN
Ernst KUHNEL
. È l'arte di dipingere in piccole proporzioni con colori all'acquerello su carta, pergamena, avorio, ecc. La parola deriva da minium, il colore usato per riquadrare le pagine e tracciare i titoli e le lettere iniziali dei manoscritti, ornate con minuscoli ... ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] di Cristo servirono da modello a quelle cantate nel corso dell'ufficio della Vergine. Il tipo di una M. orante corrispondeva maggiore del duomo di Siena - e Cimabue con la Madonna di Santa Trinita (Firenze, Uffizi) e la Maestà con s. Francesco degli ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] di diverse versioni dell'immagine di C. seduto e accompagnato da santi (per es. le pitture murali della navata sinistra di S. ταπείνωσιϚ era utilizzata nella Santa Sofia di Costantinopoli durante l'ufficio del Sabato Santo e il βασιλεὺϚ τῆϚ δόξηϚ ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] 1586 il G. fu provvisto del cavalierato di S. Paolo, ufficio vacabile istituito da Sisto V, e prima del 1590 sposò Eugenia Museum di Vienna; "Un quadro di mezza figura di Sant'Agostino", perduto; "Un ritratto di Gismondo Todesco Pittore", ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] penitente (Bollate, chiesa di S. Martino, ufficio parrocchiale; Baini, 2011), strettamente dipendente dal Sforzesco, pp. 62-70; A. Dallai, Il Fondo dalla fabbriceria di Santa Maria presso San Celso e l’avvio degli studi sui disegni di Peterzano, ...
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PROFETI
F. Gay
Nell'Antico Testamento sono definiti p. coloro che parlano per ispirazione divina, annunciando il futuro o facendosi portavoce e interpreti di Dio.La Bibbia cristiana riconosce sedici [...] . Egli è d'altro canto sempre evocato nell'ufficio dei defunti.Scritti a carattere letterario o testi utilizzati secolo. L'albero della Croce di Taddeo Gaddi nel refettorio di Santa Croce a Firenze è un'opera tipica di tale tema iconografico, in ...
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NICOLA, Santo
N.P. ¿evcenko
M. Falla Castelfranchi
Le notizie circa la figura storica di N. sono assai scarse e appaiono come il risultato del confluire di due distinte personalità: un vescovo di Mira [...] sono miracoli operati da N. di Sion.La prima immagine di un santo indicato con il nome di N. si trova sul pannello laterale di un , vide Cristo e la Vergine che gli offrivano i simboli del suo ufficio (Vita compilata; Ševčenko, 1983, p. 79, n. 9), ma ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] tentato di avvelenarlo durante la propria prigionia, il L. ottenne l'ufficio di incisore presso la Zecca (8 nov. 1538), dove l'anno statuette venete (per esempio l'Ercole di Francesco da Sant'Agata alla Wallace Collection di Londra), i panneggi della ...
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CESANO, Secondina Lorenza Eugenia
Nicola Parise
Nata a Fossano (Cuneo) da Carlo Emilio e da Cristina Bianchi il 16 febbr. 1879, compì i propri studi universitari a Roma; e qui si laureò sotto la guida [...] rinvenuti a Veroli nel 1927 (pp. 542-546)ed a Città Sant'Angelo nel 1925 (pp. 615-637). Nel 1932l'edizione del costituito in istituto nazionale; e la C. ne mantenne l'ufficio di segreteria. Contemporaneamente (1934-36) si recava in missione a ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] parentibus ortus", si legge di E. nella Lectio prima del suo ufficio), fu abate della Novalesa (prov. di Torino) nella prima metà in cui mori fu l'840.
A diffondere la fama di santità e il culto di E. contribuirono certamente i numerosi miracoli a ...
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offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...