CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] , pp. 26 s.). C. F. creò anche un ufficio per l'amministrazione delle miniere, dei boschi e delle selve; reggente del conte Lazzaro Calvi. Dopo una razzia dei Barbareschi a Sant'Antioco (portarono in Africa 158 persone), adottò misure di prevenzione ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] della Conca Peligna, dove visse alcuni anni in una caverna. La santità della sua vita attirò molti pellegrini, e per evitarli, nel periodo tra laudi, lo avvertì dei pericoli inerenti al suo ufficio.
Così il pontefice cominciò a pensare egli stesso ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] caduta di Capponi, il G. si era isolato a Santa Margherita, assorto nella stesura delle sue Cose fiorentine. Aggravandosi . In questa prosa condizionata dalle circostanze e per obbligo di ufficio si dà un G. tutto risolto nel fattibile, che scrive ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Tiraboschi scoprì nell'archivio segreto di Castel Sant'Angelo un codice melantoniano dal titolo Dell' : proprio da questo dipende la distinzione tra "arte" e "ufficio" della retorica. Intendendo la retorica come un procedimento dimostrativo di una ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] e non già nel 1395) la ricostruzione di Castel Sant'Angelo e insieme la fortificazione del palazzo senatorio sul più, e B. IX introdusse infine la venalità degli uffici (per l'ufficio di scrittore in cancelleria e penitenzieria, circa dal 1400): ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] et Horatio, et ad altri mammoli che recitarono una commedia inanti a sua Santità" (L. Dorez, La cour du pape Paul III, II, p. 84 diritto che lo avrebbero reso più idoneo a coprire l'ufficio di penitenziere maggiore, cui il nonno lo aveva destinato, ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] potenze marittime attraverso i porti franchi di Nizza, Sant'Ospizio e Villafranca, e di piegare infine al ), assai più oculate le scelte dal basso e nel conferimento degli uffici minori di provincia.
Colpito, passati ormai i settant'anni, dai primi ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] e Beauvais nel quale manifestava la benevolenza della Santa Sede nei loro confronti fondata sulla sincerità della loro consentì la nomina dei nuovi cardinali, dei responsabili di alcuni uffici di Curia, delle Legazioni e di alcune sedi episcopali. ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] tentativo di ottenere una detenzione nella prigione di Castel Sant'Angelo, impotente lo stesso Riario con l'irremovibilità del Mantova. Venuto il Nevers in Italia a mo' di portavoce ufficioso della Lega cattolica - è ben per caldeggiare questa che a ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] nominato governatore "utriusque Aprutii": di certo ottenne l'ufficio per la benevolenza di Alfonso che il F. pergamene di S. Francesco al Prato di Perugia, a cura di P. Monacchia, Santa Maria degli Angeli - Assisi 1984, pp. 164 s.; E.S. Piccolomini, ...
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offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...