BALANGERO, Lelio Ottavio Cauda conte di
Guido Quazza
Figlio di Alessandro, dei Cauda oriundi astigiani, e di Anna Peracchio della Piè, nacque ad Asti, probabilmente fra il 1580 e il 1590, e venne avviato [...] , tu seras pendu". Il cardinal Maurizio andò a visitarlo nel suo ufficio, come a denunciare la di lui potenza e a porlo perciò in la fabbricazione di canne da moschetto eretta in Balangero, regione Sant'Anna, e il 23 febbr. 1637 otteneva dal duca 1500 ...
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MASSARI, Francesco
Massimo Carlo Giannini
– Nacque con ogni probabilità ad Aspra (l’odierna Casperia) in Sabina, presumibilmente ai primi del Cinquecento.
Di fondamentale importanza nella vita del M. [...] 1, cc. 26v-28r, 21 nov. 1552).
La presa di possesso dell’ufficio di tesoriere generale fu subordinata all’impegno del M. di prestare 15.000 nel dicembre 1555, era ancora in carcere a Castel Sant’Angelo, come risulta dalla procura da lui fatta al ...
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BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] in occasione della morte del card. Stefano, lettere varie riguardanti la prigionia in Castel Sant'Angelo, carte edocumenti concernenti il suo ufficio nella gendarmeria imperiale. Nel Museo Centr. del Risorg. in Roma sono conservate alcune lettere ...
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MAFFEI, Agostino
Giorgia Castiglione
Nacque a Verona nel 1431 da Rolandino, appartenente al ramo veneto della famiglia Maffei che aveva avuto in Daniele il suo capostipite. Trascorsa la prima giovinezza [...] M. la carica di scrittore e registratore delle lettere apostoliche, ufficio che mantenne per dieci anni (Marini, pp. 229 s.). alla primavera del 1469 nella pur mite prigionia di Castel Sant'Angelo, dove, con l'avallo dello stesso Sánchez de Arévalo ...
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RUGGERO di Lavello
Antonio Antonetti
RUGGERO di Lavello. – Nacque a Lavello, in Lucania, tra il 1270 e il 1280. Non ci sono informazioni sulla sua famiglia di origine, non è verificabile l’ipotesi di [...] , la quale lasciava dodici once d’oro al convento di Sant’Agostino Maggiore di Napoli. Dal documento si desume che frate Santo Spirito del Morrone e dalle quali si intuisce il vigore del vescovo nel rivendicare la centralità del proprio ufficio ...
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GINETTI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 13 dic. 1626, undicesimo dei quattordici figli di Giovanni e di Lorenza Toruzzi.
La famiglia, che apparteneva al patriziato [...] la carica di tesoriere generale, altro importante ufficio venale, che consentiva di stabilire solidi legami , II, Bologna 1926, pp. 310 s.; P. Pagliuchi, I castellani di Castel Sant'Angelo, Roma 1928, ad ind.; L. von Pastor, Storia dei papi, XIV, Roma ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] reggente; cinque anni più tardi, fu imprigionato in Castel Sant'Elmo per l'uccisione di un suo vassallo che non aveva al principe, allora gran cancelliere del Regno, in cambio dell'"ufficio" di segretario del Collegio dei dottori di Napoli. Sempre ...
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FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] non potere accettare per non comprometterli.
Al F., tradotto a Castel Sant'Angelo e rinviato a giudizio, fu contestata "la pertinenza alla setta .
È forse il caso di ricordare che avvocato d'ufficio degli imputati era quel F. Invernizzi, già noto come ...
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HUMBOURG, Alessandro
Marco Pignotti
Nacque a Firenze il 5 genn. 1779 da Giovanni Evangelista, nobile fiorentino di antica origine vallona che aveva ricoperto l'incarico di segretario intimo di Pietro [...] fondamentali come asili, scuole e ospedali. Nel 1808, attraverso gli uffici di un lontano ma influente parente, il generale H.-J.- patrimonio in beni stabili posti nella Comunità di Firenze, in via Sant'Agostino, Popolo di S. Frediano" e, infine, che ...
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PANDOLFO DI FASANELLA
EErrico Cuozzo
È documentato per la prima volta nel maggio 1231, quando, già feudatario di Fasanella, in provincia di Salerno, trasferisce al monastero di Cava de' Tirreni un vassallo [...] generale della Toscana. Si trattava di un ufficio completamente nuovo, sottoposto al legato imperiale re Enzo , 660, 692, 737, 740, 743; L. Kalby, Il feudo di Sant'Angelo a Fasanella, Salerno 1991; E. Cuozzo, La nobiltà dell'Italia meridionale ...
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offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...