Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] alla presenza dei legati imperiali: A. fu deposto dall'ufficio sacerdotale, senza possibilità di esservi mai più restituito (ibid apologetico: tutto quello che nelle lettere di un papa santo, come era Niccolò, non mancava di sconcertare un lettore ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] s. III, 3, 1963-1964, pp. 171-184.
G. Mongiello, La chiesa di Santa Lucia a Rapolla, BArte 49, 1964, pp. 165-173.
D. Girgensohn, s.v. di cenotafio. I sarcofagi non svolsero però l'ufficio loro assegnato da Ruggero: dopo varie vicissitudini, divennero ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Tiraboschi scoprì nell'archivio segreto di Castel Sant'Angelo un codice melantoniano dal titolo Dell' : proprio da questo dipende la distinzione tra "arte" e "ufficio" della retorica. Intendendo la retorica come un procedimento dimostrativo di una ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] e non già nel 1395) la ricostruzione di Castel Sant'Angelo e insieme la fortificazione del palazzo senatorio sul più, e B. IX introdusse infine la venalità degli uffici (per l'ufficio di scrittore in cancelleria e penitenzieria, circa dal 1400): ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] eterna. Il che non può avvenire se non per la grazia dello Spirito santo, in virtù della quale “l’amore di Dio è stato riversato nei nostri reale e confacente al mio stato di religioso e al mio ufficio, ho deciso che il miglior dono da offrire a un re ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] et Horatio, et ad altri mammoli che recitarono una commedia inanti a sua Santità" (L. Dorez, La cour du pape Paul III, II, p. 84 diritto che lo avrebbero reso più idoneo a coprire l'ufficio di penitenziere maggiore, cui il nonno lo aveva destinato, ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] Gran Mufti di Gerusalemme, Sheikh Akram Sabri, nel suo ufficio sulla Spianata delle Moschee: e anche questo è un gesto nei giorni 8 e 9 agosto: l'8 pomeriggio passano per la Porta Santa della basilica di S. Pietro e pregano all'altare di san Pio X. ...
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Alberto Magno (Alberto de la Magna, Alberto di Cologna, Alberto)
Eugenio Massa
Filosofo (nato a Lauingen tra il 1193 e il 1206; morto a Colonia nel 1280); studiò a Padova, dove si fece domenicano nel [...] " celesti " e " della complessione "). Compiendo l'ufficio e le azioni dell'anima, essa prepara l'organismo a omnia b. A.M., Bruges 1931; P. Castagnoli, La vita e gli scritti di Sant'A. M. (Rassegna bibliografica), in " Divus Thomas " (Piacenza) s. 3, ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] potenze marittime attraverso i porti franchi di Nizza, Sant'Ospizio e Villafranca, e di piegare infine al ), assai più oculate le scelte dal basso e nel conferimento degli uffici minori di provincia.
Colpito, passati ormai i settant'anni, dai primi ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] tentativo di ottenere una detenzione nella prigione di Castel Sant'Angelo, impotente lo stesso Riario con l'irremovibilità del Mantova. Venuto il Nevers in Italia a mo' di portavoce ufficioso della Lega cattolica - è ben per caldeggiare questa che a ...
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offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...