ROSSI, Alessandro
Mariapia Bigaran
– Nacque a Schio il 21 novembre 1819 da Francesco e da Teresa Beretta, quinto di sette figli.
Così lui stesso descrisse un itinerario familiare e imprenditoriale con [...] 5000 operai e aumentando le sue quotazioni in Borsa.
Dopo una breve malattia, morì il 28 febbraio 1898 nella tenuta di Sant’Orso.
La sua città gli eresse nel 1902 un monumento in bronzo dell’architetto Monteverde e diede il suo nome alla piazza del ...
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CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] , quasi a ricompensa e suggello dell'abile attività, ricevette da Venceslao IV la concessione dell'antica contea di Sant'Orso, nel distretto vicentino, rimasta vacante fin dalla morte dell'ultimo conte, Beroardo Maltraversi, avvenuta nel lontano 1290 ...
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FRACANZIO da Montalboddo
Antonella Pagano
Grammatico e cosmografo, nato a Montalboddo (l'antica Mons Bodius, attuale Ostra in provincia di Ancona) e vissuto a Vicenza tra la seconda metà del XV e gli [...] le opere di cui F. fu curatore furono edite a Vicenza dal libraio e stampatore Enrico di Ca' Zeno da Sant'Orso. Secondo una tipica prassi dell'editoria umanistica, questo pubblicava testi classici ed eruditi ricorrendo a esponenti del mondo culturale ...
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BERTOCCHI
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi editori di Reggio nell'Emilia, attivi in Bologna, Vicenza, Treviso, Venezia, Reggio nell'Einilia e Modena, durante la seconda metà del sec. XV e i primi [...] nome non si trova in nessuna edizione. In quell'anno egli è a Vicenza e insieme con Giovanni da Reno (che da Sant'Orso aveva trasferito la sua tipografia in quella città nel 1476) stampa un'edizione delle Elegiae di Catullo, Properzio e Tibullo. L ...
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CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] Renier, nel 1824 si trovò ad esserne l'erede universale, ciò che rese ancor più ingente il suo patrimonio. Stabilitosi a Padova giovanissimo, vi compì gli studi classici e vi conseguì la laurea in giurisprudenza. ...
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FORMENTON, Tommaso
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio maggiore di Stefano, falegname, nacque probabilmente a Vicenza intorno al 1428 (Zorzi, 1926, p. 157, al quale si rimanda per i documenti d'archivio [...] sia la struttura che gli ornamenti, anche se non sempre nella maniera migliore, il F. ebbe come collaboratori Biagio da Sant'Orso, Giovanni Fuger da Rivolta e i figli di questo, Francesco e Bello, muratori.
Fonti e Bibl.: B. Zamboni, Memorie intorno ...
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CASTELLI (de Castello), Bonaventura (Tura)
Mario Speroni
Nacque a Bologna da Iacopo, dottore in diritto canonico, tra il 1300 ed il 1310 circa. D’ingegno versatile, studiò presso lo Studio bolognese, [...] tipi di Iohannes de Reno. Il luogo di stampa non è indicato, ma deve essere o Padova (così Goff, G-133) o Sant’Orso (cfr. Osler, p. 43), o molto meno probabilmente Vicenza (Hain, n. 7571 = *4592). Questa edizione non figura nell’Indice generale degli ...
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ACATE (Achates), Leonardo (Leonardo da Basilea)
Anita Mondolfo
Colto prototipografo svizzero che in Italia, dal 1472 al 1497, stampò molti libri di alto livello culturale, riproducendo talvolta edizioni [...] due opere (1472-73) mentre è "typorum fusor" nell'officina di Lorenzo Canozzi. Poi passa a Sant'Orso (Vicenza), dove nel 1474 stampa una Vita dei Santi Padri,in volgare, e forse il Canzoniere del Petrarca (da altri assegnato al periodo di Vicenza). A ...
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ORSO, Francesco
Alberto Mammarella
ORSO, Francesco. – Nacque a Celano (L’Aquila) nel 1522.
Non si hanno notizie sulla famiglia, e quelle su di lui sono scarse e lacunose. Nel 1541 era nel monastero [...] , della Trinità di S. Severo, di S. Pietro di Manfredonia, di S. Benedetto di Monte Sant’Angelo, di S. Giovanni in Piano.
Prima della fine dell’estate 1577, Orso cadde in sospetto di eresia e di simpatie per l’Islam. Il 7 settembre, interrogati in S ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] dalla crociata del 1248-50. Dopo la conquista dei luoghi santi da parte dei Kwārismi nel 1244 il pio re francese di C., Riccardo degli Annibaldi. Questi depose il podestà Orso Orsini, sospettato di corruzione, si autonominò podestà della città ...
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trovare
v. tr. [forse lat. pop. *tropare (der. del lat. tropus «tropo»), documentato nel lat. tardo contropare «esprimere con tropi»; cfr. fr. ant. trover (mod. trouver), provenz. trobar] (io tròvo, ant. truòvo, ecc.). – 1. Imbattersi in ciò...
veramente
veraménte avv. [der. dell’agg. vero]. – 1. a. Con verità, in modo conforme a verità, realmente: pare che le cose stiano v. così; è v. ammalato (volendo significare che non è una finzione, o per confermare la notizia). Frequente per...