PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] Ss. Cosma e Damiano, mutato in quello di S. Eustachio (29 novembre 1503), ricompensa dell’essere «consanguineus Julie della commissione cardinalizia che si pronunciò per l’adesione della Santa Sede alla lega di Cambrai contro Venezia (23 marzo 1509 ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] nel maggio 1500, il Medici si stabilì nel suo palazzo di S. Eustachio (l'attuale palazzo Madama); da allora, fattosi maturo, egli fu in completamento dell'ornato con cui Andrea Sansovino rivestì la Santa Casa di Loreto. Dentro Roma, fu proseguita l' ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] essere ritenuto responsabile qualora il B. fosse caduto nelle mani di Eustachio il monaco o degli uomini di suo figlio che, con le fila del clero inglese lo spirito di rivolta verso la Santa Sede; erano stati privati dei loro benefici per ordine del ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] . Collegio come cardinale diacono del titolo di S. Eustachio, in occasione di una promozione cardinalizia nella quale Antonio Antonio da Todi, il "passetto" che collega il Vaticano a Castel Sant'Angelo. L'11 ag. 1411 G. scomunicò Ladislao, il 9 ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] dei due fiumi, che erano stati studiati dal bolognese Eustachio Manfredi e dal veneziano Bernardino Zendrini. Per poter portare buone e un po' con una dimostrazione di forza, la dedizione alla Santa Sede. Il 26 sett. 1739 un breve papale ordinò all'A. ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] segnalazione del maestro: nel 1653 dipinse un S. Eustachio, un Buon samaritano, una S. Maria Egiziaca e una introduzione al gran teatro del barocco Roma 1967, p. 107; G. Martinetti, Sant'Ignazio, Roma 1967, pp. 82-85; H. Waga, Vita nota e ignota dei ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] di S. Stae compiuto nel 1722 assieme al grande S. Eustachio rifiuta di adorare gli idoli nella sacrestia della stessa chiesa ( Settecento per Brescia (Terraroli, 2011): la Madonna col Bambino e santi per la chiesa di S. Giorgio (1737; oggi al Museo ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] Giovanni XVI fuggì, mentre Crescenzio Nomentano si chiuse in Castel Sant'Angelo.
Dopo che Ottone III e G. V erano entrati , per esempio, nell'aprile 998 alcuni preti della chiesa di S. Eustachio citarono davanti a G. V e Ottone l'abate Ugo di Farfa, ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] scudi) l'assegnazione del titolo diaconale di S. Eustachio (1668) e altri importanti benefici, ma soprattutto la Voto sopra la bolla del nipotismo, che si pensò di fare dalla Santa Memoria di papa Innocenzo XI nell'anno 1679 è in Biblioteca Apostolica ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] 8: 1763, a 2 tastiere), S. Sofia (370: 1800), S. Stae (S. Eustachio, 75: 1772), S. Trovaso (SS. Gervasio e Protaso, 16-17: 1765, a 2 . Bartolomeo e Marino vulgo S. Rita 150: 1779), Sant'Arcangelo di Romagna (collegiata 151: 1779); provincia di Raverma ...
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tuba1
tuba1 s. f. [dal lat. tuba, voce d’incerta origine]. – 1. Presso gli antichi Greci e Romani, tromba di guerra: di bronzo, rettilinea, con l’estremità imbutiforme, veniva usata, oltre che in guerra, nelle cerimonie religiose, nei funerali,...