BIRAGHI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vignate presso Cernusco sul Naviglio (Milano), da Francesco e da Maria Fino, il 2 nov. 1801, entrò nel 1810 nel seminario di S. Pietro Martire a Seveso. Ordinato [...] ,Scienza e fede nella vita e nell'opera di un fondatore, Milano 1939; Id.,Mons. L. B. e l'archeologia sant'ambrosiana, in Sant'Ambrogio, III (1940), coll 1073-1078; M. Ferragatta,Le Suore Marcelline, in Diocesi di Milano, I (1960), n. 10, pp. 41 ...
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Angilberto II
M. Delle Rose
Arcivescovo di Milano dall'824 all'859, A. è da considerarsi uno dei protagonisti della vita politica e religiosa milanese in età carolingia. Probabilmente di origine franca, [...] Karolingische Goldschmiedekunst in Mailand, ivi, pp. 293-315.
C. Bertelli, Mosaici a Milano, ivi, pp. 333-351.
id., Sant'Ambrogio da Angilberto II a Gotofredo, in Il millennio ambrosiano. La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988 ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] applicare la Ex illa die. Costui, Carlo Ambrogio Mezzabarba, ricevuto in udienza a Pechino nel .; J. Fernández Alonso, Un periodo de las relacionesi entre Felipe V y la Santa Sede(1709-1717)..., in Anthologica Annua, III (1955), pp. 9-88 passim; ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] pontificato L. VII si occupò della questione. Venne invitato a Roma Oddone abate di Cluny, il cui prestigio di riformatore, di sant'uomo e di pacificatore aveva già raggiunto l'Italia; questi, sollecitato da L. VII, riuscì a negoziare un accordo tra ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] nuovo vescovo fu consacrato dal cardinale de Zelada in S. Ambrogio il 21 dicembre. Il breve episcopato a Tivoli (1782-1785 concordati particolari con gli Stati. La rottura tra la Francia e la Santa Sede si consumò al ritorno di P. a Roma. La nuova " ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] per volontà di Dio nella resurrezione del corpo in virtù dello Spirito Santo, "dono che Dio si è ripreso dall'uomo in seguito al segno della loro elezione. Nell'altare carolingio di S. Ambrogio a Milano l'iscrizione esplicita il legame tra il corpo ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] detto di Stilicone, del tipo 'a porte di città', in S. Ambrogio a Milano; mosaico absidale di S. Pudenziana a Roma: tutti della fine come nei codici di Saint-Sever (Parigi, BN, lat. 8878), di Santo Domingo de Silos (Londra, BL, Add. Ms 11695) e di San ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] il Guiscardo salvò G. VII dall'assedio tedesco posto a Castel Sant'Angelo. G. VII fu portato a Salerno, mentre a Roma si dei sudditi e la scomunica di Teodosio da parte di s. Ambrogio, una scomunica tanto più grave in quanto non operata nei confronti ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] alle accuse: a quanto ci informa il vescovo agostiniano Ambrogio Fiandino, è infatti da identificare con E. il di Cognac per cercare di liberare Clemente VII prigioniero in Castel Sant'Angelo, ma l'iniziativa non ebbe seguito soprattutto a causa ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] tentativo di ottenere una detenzione nella prigione di Castel Sant'Angelo, impotente lo stesso Riario con l'irremovibilità sesto. Tra quanti predicano nei giorni festivi nella chiesa di S. Ambrogio nel 1583-84, viene tentato - visto che non gli si ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....