AMBROGI (Ambrosi), Paolo Ambrogio (Antonio)
Elvira Gencarelli
Originario di Serrasanquirico (si ignorano la data della sua nascita e della sua morte), era figlio di un Averardo, membro del Consiglio [...] a Roma con il testo molto modificato e senza i documenti che l'accompagnavano, tanto che la stessa Congregazione del Sant'Uffizio, per evitare il grave pregiudizio che ne sarebbe derivato, restituì all'A. l'incartamento del processo con l'incarico di ...
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BOLIANO, Ascanio
Luigi Firpo
Apostata e avventuriero, nacque a Palermo in un anno incerto, molto verosimilmente intorno al 1570.
Frate cappuccino col nome di fra' Fulgenzio, sembra acquistasse qualche [...] Diego Sarmiento de Acuña, inoltrò questo memoriale a Paolo V il 4 febbr. 1614, appoggiando la richiesta, ma a nome del Sant'Uffizio il card. Giovan Garzia Millini rispose che si trattava del ben noto B. e che il tono della supplica rivelava scarsa ...
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Pole, Reginald
Ecclesiastico e umanista inglese (Stourton Castle, Staffordshire, 1500-Londra 1558). Nato da famiglia dell’antica nobiltà inglese, visitò l’Italia intorno al 1520 e ciò gli consentì di [...] lo vide sconfitto per pochissimo e a determinare ciò furono le denunce che contro di lui presentarono i membri del Sant’Uffizio. Emarginato e perseguitato da Paolo IV, nel 1555 riparò in patria, dove divenne consigliere di Maria Tudor, che lo nominò ...
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Morone, Giovanni
Cardinale e diplomatico (Milano 1509-Roma 1580). Nel 1529 Clemente VII gli conferì il vescovato di Modena e lo inviò in Francia dal re Francesco I. Fu la prima di molte altre missioni. [...] . Favorito dai papi Paolo III e Giulio III (del quale fu legato alla Dieta d’Augusta nel 1555), fu invece incalzato dal Sant’Uffizio che per volontà di G.P. Carafa, il futuro Paolo IV, avrebbe già voluto procedere contro di lui nel 1552. Quando però ...
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ACCORAMBONI, Mario
Giovanni Orioli
Primogenito di Claudio, fu detto "monsignor l'abate" perché possedeva in beneficio l'abbazia di Costacciaro. Fu il consigliere della sorella Vittoria nelle nozze segrete [...] con l'Orsini. Venne perciò arrestato e condotto nelle carceri di Corte Savelli nel giugno 1581. Trasferito in quelle del Sant'Uffizio, fu accusato di complicità con la maga greca che, secondo una diceria, avrebbe propinato un filtro d'amore all' ...
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Rucellai, Giulio
Politico (Firenze 1702-ivi 1778). Professore di diritto civile nell’univ. di Pisa (1727-31), poi segretario del regio diritto, legò il suo nome alle riforme ecclesiastiche – volte a [...] , del quale fu ispiratore e guida. Espressione di questa volontà riformistica furono tra l’altro la soppressione dei tribunali del Sant’Uffizio e della nunziatura, la tassazione sui beni ecclesiastici e lo scioglimento della Compagnia di Gesù (1773). ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] a espressioni nuove di pittura aerea, luminosa, sintetica nel ciclo di Sant'Orsola e più ancora in quello di San Giorgio e di San dedicato all'Aretino, procurò un processo del S. Uffizio per eresia protestante. Si preannuncia già qui il disfacimento ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] e ampliando la giurisdizione del tribunale del S. Uffizio e colpendo la diffusione delle dottrine eretiche per suo mecenatismo: durante tutto il regno fece rappresentare commedie in Castel Sant'Angelo e in Vaticano (tra cui i Menecmi e l'Aulularia ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] IV. Un esempio sono le opere realizzate per l'anno santo del 1575 nell'area della basilica di S. Giovanni in l'altro importante strumento fu comunque il tribunale del S. Uffizio, come dimostrano i tredici imputati condannati alla pubblica abiura ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] 25 gennaio 1926 un decreto del S. Uffizio dichiarò Buonaiuti «scomunicato nominalmente e personalmente e soggetto agostiniano, nel 1930 Pincherle pubblicò, per i tipi di Laterza, Sant’Agostino d’Ippona vescovo e teologo, «la sua opera più completa ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da...