Teologo italiano (Chiuduno 1815 - ivi 1884). Nella sua dottrina, Cristo è il ponte di congiunzione tra il finito e l'infinito e un completamento necessario dell'umana debolezza per l'aspetto eviterno (l'umanità [...] del cielo) dell'Uomo-Dio, posto così tra l'eternità e il tempo: prerogativa di cui godrebbe anche la Madonna. Il berzismo attrasse varî seguaci. Condannato dal Sant'Uffizio (1855), il B. lasciò inedita la maggior parte dei suoi circa 80 scritti. ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] " (B.A.V., Barb. lat. 5698, cc. 7, 9). Infatti in quello stesso anno Medici divenne membro della Congregazione del Sant'Uffizio e ottenne inoltre il vescovado di Foligno. Sotto Carafa la figura di Giovan Angelo doveva emergere soprattutto per le sue ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] comune venne firmata a Roma da P. e da Coggan. Le iniziative rinnovatrici si moltiplicarono e dopo la riforma del Sant'Uffizio il 14 giugno 1966 una notificazione della Congregazione per la Dottrina della Fede dichiarò che l'Indice dei libri proibiti ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] anzitutto a proposito del quietismo, fu interpellato il S. Uffizio, che dichiarò di non voler ostacolare la causa. L' ; B. Tondi, Le glorie del sopremo apostolato overo Triregno glorificato dalla santità d'I. XI, Venezia 1693; G. Albizzi, Vita di I. ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] viterbiense» e che fu dipinta dai suoi membri come una «santa compagnia», raccolta in pia meditazione nella «dolcissima quiete» della tardi incaricò il nuovo commissario del S. Uffizio di raccogliere deposizioni su qualunque persona sospetta di ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] da parte degli inquisitori locali, costringendo il S. Uffizio a emanare nello stesso 1559 un’apposita istruzione che copiati in questo volume in Napoli nel 1619; Avviso della pace tra la Santità di N.S. Paolo IIII, e la Maestà del re Filippo, Roma ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] invece il passo l'attività inquisitoriale del tribunale del S. Uffizio che I. IX presiedeva il giovedì, dopo averne fatto a a promuovere un giubileo plenario simile a quello dell'anno santo (legato peraltro alle aspettative per la fine della guerra in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] trattasse.
Questo fu l’episodio più importante della circolazione europea dell’opera di Sarpi. In Italia la scomunica del Sant’Uffizio e la condanna dei suoi scritti da parte della Congregazione dell’Indice ne impedirono la lettura.
Opere
Lettere ai ...
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Rosmini Serbati, Antonio
Filosofo (Rovereto 1797 - Stresa 1855). Ispirato da una precoce vocazione religiosa e fortemente orientato alla riflessione filosofica, completò gli studi teologici e giuridici [...] . Si ritirò allora a Stresa dove continuò a scrivere completando e sistematizzando la sua riflessione filosofica. Nel 1854 il Sant’Uffizio consentirà la circolazione dei suoi scritti, ma nel 1887, a conferma di un giudizio sempre sospeso e sempre ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] 1576), "Scriptorium Victoriense", 23, 1976, pp. 202 ss.; G.L. Masetti Zannini, Il cardinale Gian Francesco Gambara e il Sant'Uffizio sotto Gregorio XIII, "Brixia Sacra", 13, 1978, pp. 112-19; J.I. Tellechea Idígoras, El proceso del arzobispo Carranza ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da...