GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] e ampliando la giurisdizione del tribunale del S. Uffizio e colpendo la diffusione delle dottrine eretiche per suo mecenatismo: durante tutto il regno fece rappresentare commedie in Castel Sant'Angelo e in Vaticano (tra cui i Menecmi e l'Aulularia ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] al duca, dicendosi convinto di essere stato accusato al S. Uffizio dai suoi «persecutori» e chiedendo di essere di nuovo esaminato di Mantova. Lo scritto è in rapporto con la visita a Sant’Anna nel giugno del 1579 di suo figlio Vincenzo Gonzaga: una ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] , erudito agostiniano scalzo e consultore del S. Uffizio.
In entrambi gli ambiti Muratori combatté le credenze si riflette in quello tra la storia ecclesiastica (con reliquie, miracoli, santi) e la verità della tradizione. Il libro II sviluppa il tema ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] parte della commissione cardinalizia che si pronunciò per l’adesione della Santa Sede alla lega di Cambrai contro Venezia (23 marzo 1509 suo pontificato mantenne un saldo controllo sul S. Uffizio, impedendo l’apertura di procedimenti formali a carico ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] parte delle Congregazioni ordinarie del Sollievo dell'arte agraria, del S. Uffizio, e de Propaganda Fide; il 22 nov. 1726 (non 1720 di Roma, investirono la zona di piazza di Trevi, Castel Sant'Angelo, S. Giovanni in Laterano (con la facciata e con ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] riteneva continuasse a operare la scomunica sancita dal S. Uffizio nel 1949) da quella di gran parte dei suoi ori, collane, anelli offerti dai devoti a Dio o alla Madonna e ai santi come atto di omaggio o "ex voto" a vantaggio di un centro per ...
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ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] sposata. Per sfuggire ai conseguenti rigori del S. Uffizio e per le continue difficoltà economiche, i due Le vie degli artisti. Residenze e botteghe nella Roma barocca dai registri di Sant’Andrea delle Fratte (1650-1699), Roma 2012, pp. 509 s. Su ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] 1535, forse aggiunta più tardi, e la scritta "a Roma" e "Santo Ja/ni" fanno pensare che in quell'anno, quando il L. e il 1569 venne costruito il nuovo palazzo dell'Inquisizione (poi del S. Uffizio) su disegno del L. e di S. Peruzzi. Già a capo dell' ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] certe pagine delle Instabilità mosse contro il libro il S. Uffizio di Genova ed il B. fu costretto a stamparlo a la vita religiosa. L'accanita difesa che tra mille peripezie il santo fa della propria castità nei confronti della bella e giovane moglie ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] Napoli dopo la lunga permanenza a Roma per le celebrazioni dell'anno santo, in occasione della Pasqua del 1601 il G. ordinò a una maturata nei rapporti con il commissario speciale del S. Uffizio, l'arcivescovo di Sorrento Carlo Baldino, il G., ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da...