VISCONTI, Giovanni
Adelisa Malena
Nacque a Pistoia l’11 novembre 1589 da Antonio, cavaliere di Santo Stefano, e da Ippolita Odaldi, entrambi nobili e molto religiosi. Fu battezzato il giorno seguente [...] affettata e fu processata dal vescovo Alessandro Del Caccia a ciò delegato dalla Congregazione del Sant’Uffizio.
Negli anni seguenti Visconti fu confessore straordinario delle monache benedettine di S. Maria degli Angeli dette di Sala, anch’esse ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] Carnesecchi, Firenze 1963, ad ind.; P. Lopez, Il movimento valdesiano a Napoli. Mario Galeota e le sue vicende col Sant'Uffizio, Napoli 1976, ad ind.; M. Oliva, G. G. Colonna. Tra Rinascimento e Controriforma, Milano 1985; G. Grasselli, Nei campi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il Rinascimento e nella prima metà del Seicento la filosofia universitaria si [...] portò a separare la ricerca matematica da quella fisica. Ancora negli anni Novanta del Seicento la Curia romana – Sant’Uffizio in testa – era contraria alla fisica matematizzata e voleva giungere alla proibizione delle opere non solamente di Galilei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] , Fede lincea e teologia tridentina, «Galilaeana. Journal of galilean studies», 2004, 1, pp. 117-41.
I primi Lincei e il Sant’Uffizio: questioni di scienza e di fede, Convegno linceo, Roma (12-13 giugno 2003), Roma 2005 (in partic. S. Ricci, Il ...
Leggi Tutto
TOMA, Gioacchino
Matteo Bonanomi
Nacque il 24 gennaio 1836 in «strada S. Catterina» a Galatina, in Terra d'Otranto, figlio di Pietro (1803-1842), di professione medico, e di Petrina Strati (1812-1844).
La [...] quasi due decenni dopo, nel corso della XII Promotrice del 1875, e, soprattutto, nel teatrale Un esame rigoroso del Sant’Uffizio (Napoli, Museo civico di Castel Nuovo).
Il dipinto, uno dei principali esempi di scena storica dell’autore, illustra il ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] di vita), diffidata dal cantar laudi e pregare, sottoposta a sorveglianza continua, minacciata a più riprese d'esser deferita al Sant'Uffizio con tutti i parenti. La mancanza di notizie fece sì che a Napoli si diffondesse la voce che essa fosse stata ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le arti figurative sono uno dei campi di battaglia nello scontro tra protestanti [...] ecclesiastiche, anche se la questione delle immagini non vede radicalizzazioni paragonabili ai crescenti processi inquisitori del Sant’Uffizio.
La clamorosa censura del Giudizio universale di Michelangelo, ritoccato da Daniele da Volterra nel 1565 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Assimilato – dal Girard dei Synonymes françois – alla figura del bandito e a quella del [...] , che “tutta Europa lo conosce”.
Mentre Casanova scrive a Dux le sue memorie, Cagliostro viene processato dal Sant’Uffizio dopo aver percorso tutta l’Europa preceduto dalla fama di negromante e accompagnato da Lorenza Feliciani, consorte bella quanto ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO, Ferrante
Luca Addante
– Nacque il 18 gennaio 1507 a Napoli, da Roberto – principe di Salerno, conte di Marsico e signore d’altri feudi – e da Marina d’Aragona, dei duchi di Villahermosa, [...] Meersseman, II, Padova 1970, pp. 829-848; P. Lopez, Il movimento valdesiano a Napoli. Mario Galeota e le sue vicende col Sant’Uffizio, Napoli 1976, pp. 60, 114 s., 170 s.; S. Caponetto, Aonio Paleario e la Riforma protestante in Toscana, Torino 1979 ...
Leggi Tutto
TIZIANO
Luca Addante
– Con tale nome è noto uno dei protagonisti del radicalismo religioso italiano del Cinquecento, ispiratore di una setta clandestina animata da decine e decine di uomini e donne, [...] chiarì: «C’è stato ben rasonato, ma non si sforza nesun; ognun può tener et galder il suo» (Archivio di Stato di Venezia, Sant’Uffizio, Processi, b. 11, f. III, c. 29r). La questione decisiva, però, non è se ci fossero scarti fra i princìpi e la loro ...
Leggi Tutto
uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da...