Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione critica della Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] che quando quelli di Serezzana furono rivocati, esso era fuori dell'uffizio del priorato, e che a lui non si debba imputare: più la morte di Dante, da «qualche dotto teologo eremitano di Sant'Eufemia» in Verona, «col pio intento» di giustificare gli ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] del 1774 le sue Meditazioni erano esaminate dall'assessore del S. Uffizio, L. Antonelli. Contemporaneamente il B. inviava ad A. opera I marmi cremonesi (Milano, Monastero di Sant'Ambrogio Maggiore, 1791), descrizione della collezione di ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] Federigo Valli, che nei mesi in cui Moravia era rifugiato a Sant’Agata aveva già dato alle stampe il racconto La cetonia e il 1927-1951; lo stesso mese la Congregazione del S. Uffizio decretò l’inclusione dell’opera omnia di Moravia nell’Indice ...
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RUSSO, Vincenzo
(Vincenzio).
Anna Maria Rao
– Nacque a Palma (provincia di Terra di Lavoro), nel Regno di Napoli, il 16 giugno 1770, da don Nicola e da Mariangiola Visciano, secondogenito di otto figli [...] richiesta sulla prima edizione romana alla Congregazione del S. Uffizio il 26 agosto 1805, fu redatta dal canonico Rocco Carboni nazionale del Cantone Sebeto. Partecipò alla difesa di Castel Sant’Elmo, fu ferito al ponte della Maddalena il 13 ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] a lamentarsi di essere considerato il principale responsabile del conflitto sul S. Uffizio "quando sono stato mero essecutore degli ordini di Sua Santità, e della Santa Suprema Inquisizione, che m'hanno con tanta giustizia, a carità paterna comandato ...
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MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque l’11 ott. 1516 a Venezia da Giacomo (1494-1551) di Girolamo e Laura di Francesco Gritti.
Era il secondo di almeno sei figli maschi della coppia: [...] a cura di G. Sapori, Milano-Napoli 1977, ad ind.; Praessidees. Uffizio di Venezia contro ebrei …, a cura di P.C. Ioly Zorattini, . 404; P. Simoncelli, Il caso R. Pole: eresia e santità nelle polemiche religiose del Cinquecento, Roma 1977, ad ind.; W. ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] Pio (direttamente o indirettamente) il proprio sigillo. Benedetto XV si mostrò scettico verso la figura del santo allo stato nascente, permettendo che il S. Uffizio procedesse da subito contro di lui. Pio XI fu più diffidente ancora: sotto il suo ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] 25 gennaio 1926 un decreto del S. Uffizio dichiarò Buonaiuti «scomunicato nominalmente e personalmente e soggetto agostiniano, nel 1930 Pincherle pubblicò, per i tipi di Laterza, Sant’Agostino d’Ippona vescovo e teologo, «la sua opera più completa ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] intentione". L'opera del Benzi venne condannata dal S. Uffizio il 16 apr. 1744, dopo che era stato già compreso il padre generale L. Ricci) che venne rinchiuso a Castel Sant'Angelo e sottoposto a un durissimo regime carcerario, tanto che, oltre ...
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SCANDELLA, Domenico detto Menocchio
Andrea Del Col
– Nacque a Montereale Valcellina, presso Pordenone, verso il 1532. Il padre si chiamava Giovanni e la madre Domenica.
Si sposò ed ebbe undici figli, [...] decisa dai giudici locali senza alcun avallo della Congregazione del S. Uffizio e del papa, perché non c’è nulla al riguardo nelle , è «uno de quelli angeli creati antiqui, overo un Spirito Santo l’ha creado dalli elementi, come semo creati nui» (p. ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da...