Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] 1576), "Scriptorium Victoriense", 23, 1976, pp. 202 ss.; G.L. Masetti Zannini, Il cardinale Gian Francesco Gambara e il Sant'Uffizio sotto Gregorio XIII, "Brixia Sacra", 13, 1978, pp. 112-19; J.I. Tellechea Idígoras, El proceso del arzobispo Carranza ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] : i librai avrebbero dovuto presentare al Sant'Uffizio l'inventario dei volumi depositati nei loro pp. 277-313; Índices de la correspondencia entre la nunciatura en España y la Santa Sede durante el reinado de Felipe II, a cura di J. de Olarra ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] dovesse esserci uno spazio per gli acattolici. Appena due anni prima, giova ricordarlo, col decreto emanato dal Sant’Uffizio il 19 maggio 1886 (Quoad cadaverum cremationes), la Chiesa aveva sancito la condanna ufficiale e definitiva delle pratiche ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] impedire che le conseguenze della scomunica, emanata nel 1949 dal Sant’Uffizio, si estendessero alla vita civile. La Dc scelse per legge sul divorzio, introdotta nel 1970, suscitò le reazioni della Santa Sede – si parlò di vulnus al Concordato – e del ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Lo stesso anno fu proibito The Tale of Tube di Johnatan Swift. La The Reasonableness of Christianity di Locke fu condannata dal Sant’Uffizio il 25 settembre 1737. Nel 1751 fu la volta dell’Esprit des Lois di Montesquieu. Nel 1762 toccò al Candide di ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] III, umanisti di solida competenza filologica ma anche rappresentanti della reazione antiprotestante che gravita attorno al Sant’Uffizio, Marcello Cervini, legato papale a Trento, e Guglielmo Sirleto, più tardi custode della Biblioteca Vaticana, si ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] che Assisi55 era la patria dell’anima mia: come s. Francesco e santa Chiara erano vicini e presenti». In seguito, il santuario di Assisi sarà una Rafael Merry del Val, Segretario del Sant’Uffizio, padre Agostino Gemelli, dalle appartenenze clerico ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] città. Tanto importante era qui il loro ruolo economico che Paolo III nel 1547 li aveva esentati dalla giurisdizione del Sant'Uffizio e Giulio III aveva confermato questo privilegio nel 1552 e nel 1553. P., al contrario, nella certezza che gran parte ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] a lui a Roma, tra i quali era il marchese F.S. Vivaldi, futuro giacobino: il processo che venne intentato dal Sant'Uffizio e la condanna a morte del Cagliostro, poi commutata nel carcere a vita nel 1791, colpirono molto l'opinione pubblica europea e ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] , Inventario della Congregazione de Propaganda Fide, Schöneck 1961. Per alcune questioni dottrinali (Lamennais, Hermes) cfr. l'Archivio del Sant'Uffizio, aperto agli studiosi dal gennaio 1998.
Per le fonti edite v.: Acta Papae Gregorii XVI, I-IV, a ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da...