Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] tempi, e impegnati a risolvere casi come quello di Agostino Centurione, o del patriarca Giovanni Grimani, per il Milano-Roma 1923 (rist. a cura dell'Ambasciata d'Italia presso la Santa Sede, 1989).
P. Paschini, I papi milanesi. Pio IV, in Italia ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] dal segretario di Stato vaticano, monsignor Agostino Casaroli. In parlamento l’ipotesi di accordo 422.
56 Ibidem, p. 423.
57 F. Margiotta Broglio, Italia e Santa Sede dalla grande guerra alla Conciliazione. Aspetti politici e giuridici, Bari 1966, p ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] Settanta è stata profondante segnata dalla vicenda del divorzio. La legge sul divorzio, introdotta nel 1970, suscitò le reazioni della Santa Sede – si parlò di vulnus al Concordato – e del mondo cattolico, che misero in difficoltà la Dc nei rapporti ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] o come una volta di tenda (Isaia, 40, 22-23), Agostino pone come imprescindibili alcune considerazioni: "se importa ‒ e importa ‒ di città di Costantino ‒ il Sampson xenṓn, l'Eúboulos, il Sant'Irene in Perama e il monastero di Cosma e Damiano, ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] sorda a queste aspirazioni. Dopo la prefettura di Agostino Theiner, erudito di razza ma di carattere 2 giugno 1945, a guerra appena finita, ricostruisce la linea seguita dalla Santa Sede davanti al nazismo, e in specie con l'enciclica del 1937, ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] , Lattanzio, Ilario, Ambrogio, Girolamo, Agostino «non fondarono sopra la filosofia le loro di Johnatan Swift. La The Reasonableness of Christianity di Locke fu condannata dal Sant’Uffizio il 25 settembre 1737. Nel 1751 fu la volta dell’Esprit des ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] (1636-1649), la visione della croce e quella dei santi Pietro e Paolo nella Galleria delle carte geografiche e nel è all’ordine del giorno:
Il bibliothecario [della Biblioteca Vaticana, Agostino Steuco], l’altro dì, me ha letto una gran parte ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] comparabili a quelle del nord. Così accadde anche all'abbazia di Santa Maria di Farfa, nella Sabina, per la quale si scrisse, a come quella irlandese: Canterbury fu edificata dal monaco Agostino, inviato da Gregorio Magno, ma anche Westminster e ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] alla Chiesa figurano le personalità più conservatrici come il cardinal Rafael Merry del Val, Segretario del Sant’Uffizio, padre Agostino Gemelli, dalle appartenenze clerico-fasciste indubbie, fino a quel papa buono la cui immaginetta affiancherà ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] riguardarono la Repubblica di Venezia con la quale tradizionalmente la Santa Sede aveva rapporti freddi se non tesi. L'occasione che il partito dei Domenicani, che si appellava a s. Agostino, veniva sospettato dai Gesuiti di essere vicino a posizioni ...
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agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...
recolletti
recollètti s. m. pl. (f. pl. -e) [dal lat. recollecti, part. pass. di recolligĕre «raccogliere, radunare»]. – Denominazione di alcuni ordini religiosi, dall’abitudine dei frati ad essi appartenenti di raccogliersi in conventi solitarî:...