CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Alta e Bassa Sassonia sotto la guida di Agostino Steffani e la grande campagna di conversioni, .; J. Fernández Alonso, Un periodo de las relacionesi entre Felipe V y la Santa Sede(1709-1717)..., in Anthologica Annua, III (1955), pp. 9-88 passim; ...
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Il patrono di Padova, un frate predicatore
Di origine portoghese, sant'Antonio di Padova agli inizi del 13° secolo si fece con entusiasmo frate francescano. Ebbe fama di grande predicatore e guaritore, [...] Bibbia e di teologia presso l'ordine dei canonici regolari di s. Agostino, dapprima a Lisbona, nel convento di S. Vincenzo, poi a Coimbra (1212), nel monastero di Santa Croce. Quando a Coimbra giunsero le salme di cinque francescani martirizzati in ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] da Sisto V a Urbano VIII, in Studi in onore di Pietro Agostino d'Avack, II, Milano 1976, pp. 6-13; G. Lutz -M.A. Visceglia, Roma 1998, pp. 432-56; S. Giordano, La Santa Sede e la Valtellina da Paolo V a Urbano VIII, in La Valtellina, crocevia ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] con il "verbo divino" che fonda la Città di Dio di s. Agostino: "Le morali virtù, che non sono poi altro, che l'ordine a concordati particolari con gli Stati. La rottura tra la Francia e la Santa Sede si consumò al ritorno di P. a Roma. La nuova " ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] dicembre, entra a cavallo Carlo V, fiancheggiato dai cardinali Agostino Spinola e Farnese, atteso da Clemente VII assiso in . 1, 4 e albero genealogico.
M. Escobar, Le dimore romane dei santi, Bologna 1964, s.v.
P. Paschini, Dal mondo romano al mondo ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] il 9 il frate prese parte alla sua prima seduta del Sant'Uffizio. Il nuovo incarico gli consentì di svolgere un ruolo apologia difendendo, per la loro fedeltà al pensiero di s. Agostino, le sole trenta tesi che riconosceva come proprie. Nondimeno, il ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] (Pietro Martire Vermigli, Pier Paolo Vergerio, Agostino Mainardi, Giulio da Milano) non ottennero da cit., pp. 403-462.
26 Si veda per es. Archivio di Stato di Venezia, Santo Uffizio, b. 19, fasc. Andrea e Marco Zaccaria; b. 19, fasc. 23, Contra ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] sequenze narrative indipendenti. Nel citato Evangeliario di s. Agostino, la Vita di Cristo è rappresentata nel frontespizio progetto di Costantino VII (913-959) di riconquistare la Terra Santa, così come le vetrate della Sainte-Chapelle di Parigi e i ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] Breccia di Porta Pia e i rapporti tra chiesa cattolica statunitense e Santa Sede (1870-1888), in Le relazioni tra Stati Uniti e Italia di M. Brown, New York 1994.
53 P. D’Agostino, The Scalabrini Fathers, the Italian Emigrant Church, and Ethnic ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] è il frontespizio di un manoscritto inglese del De civitate Dei di Agostino (Oxford, Bodl. Lib., Laud. Misc. 469, 1130-1140 ca come nei codici di Saint-Sever (Parigi, BN, lat. 8878), di Santo Domingo de Silos (Londra, BL, Add. Ms 11695) e di San ...
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agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...
recolletti
recollètti s. m. pl. (f. pl. -e) [dal lat. recollecti, part. pass. di recolligĕre «raccogliere, radunare»]. – Denominazione di alcuni ordini religiosi, dall’abitudine dei frati ad essi appartenenti di raccogliersi in conventi solitarî:...