Nome umanistico del riformatore e teologo A. Hosemann (Gunzenhausen, Norimberga, 1498 - Königsberg 1552). O. è noto soprattutto per essere stato l'autore della premessa anonima alla prima edizione del [...] la teoria eliocentrica come una semplice ipotesi matematica.
Vita e opere
Insegnante di ebraico presso il convento degli Eremiti di sant'Agostino a Norimberga (1520), nel 1522 passò alla Riforma, ma si oppose tanto al radicalismo zwingliano che allo ...
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Teologo, detto doctor graciosus, speculativus (n. Viterbo verso la metà del 13º secolo - m. Napoli 1308). Eremitano di sant'Agostino, compiuti gli studî nell'univ. di Parigi, vi divenne baccelliere (1287), [...] quindi maestro di teologia (1293); nel 1300 rettore dello Studio generale degli agostiniani a Napoli, fu nel 1302 nominato arcivescovo di Benevento e nello stesso anno passò alla sede di Napoli. Seguace ...
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Nome di due santi: 1. Martire (m. 303 circa), imprigionato e fatto annegare durante la persecuzione di Diocleziano. Patrono di Trieste. Festa, nel Martirologio romano, 2 novembre. 2. Missionario (m. Canterbury [...] 627). Nel 601 fu inviato da Roma per coadiuvare sant'Agostino di Canterbury nella conversione del Kent. Primo vescovo di Rochester (604-24), coadiuvò Agostino nel governo ecclesiastico e si sforzò di imporre il rito romano. Nel 624 successe a Mellito ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] ’inizio del gennaio del 1919, fu quindi convocato al Vicariato per ritrattare gli errori che il Sant’Uffizio aveva ricavato da due pubblicazioni su sant’Agostino, in cui era stato rilevato l’errore della tesi della formulazione tardiva del dogma del ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] -324; I. Nuovo, De civitate Dei-Roma Triumphans. Teologia della storia e storiografia umanistica, in L'umanesimo di sant'Agostino. Atti del congresso internazionale, Bari 1988, pp. 573-87; M. Ansani, La provvista dei benefici (1450-1466). Strumenti ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] in uso già al tempo di Leone VI21.
Le reliquie di ‘tradizione’ costantiniana
Secondo la tradizione che risale a sant’Agostino, il ritrovamento della croce avvenne grazie all’intervento di Elena in collaborazione con il vescovo di Gerusalemme Macario ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] rilievo assunto dal potere imperiale in materia religiosa nella Tarda Antichità, basti pensare che un secolo più tardi sant’Agostino sarà convinto che, nel pronunciare la sentenza in favore di Ceciliano, l’imperatore e i suoi rappresentanti fossero ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] ’epoca del modernismo.
Preceduto e seguito da una nutrita serie di articoli di soggetto agostiniano, nel 1930 Pincherle pubblicò, per i tipi di Laterza, Sant’Agostino d’Ippona vescovo e teologo, «la sua opera più completa fino ad allora» (Siniscalco ...
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CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] di Dio nel fine de' tempi, secondo le Divine Scritture, e le interpretazioni, e le dottrine di sant'Agostino (Venezia 1768), che confutava ogni interpretazione materialistica della vita.
Intransigente difensore della dottrina agostiniana, il C. si ...
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PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] 268; Id., I primi due secoli di storia costituente dei frati Servi di santa Maria dell’Ordine di sant’Agostino (1245/47-1431), ibid., pp. 3-67; Fonti storico-spirituali dei Servi di santa Maria, I. Dal 1245 al 1348, Sotto il Monte 1998, ad Indicem; R ...
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agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...
recolletti
recollètti s. m. pl. (f. pl. -e) [dal lat. recollecti, part. pass. di recolligĕre «raccogliere, radunare»]. – Denominazione di alcuni ordini religiosi, dall’abitudine dei frati ad essi appartenenti di raccogliersi in conventi solitarî:...