. Vasto movimento scismatico che turbò la chiesa d'Africa a cominciare dal sec. IV. La causa immediata fu offerta dalla persecuzione di Diocleziano, ma i motivi dottrinali risalgono ad antiche controversie, [...] della lotta contro il donatismo s'ebbe, per iniziativa d'Aurelio di Cartagine, con il sinodo d'Ippona del 393, nel quale sant'Agostino, ancora semplice prete, lesse per incarico del suo vescovo Valerio un discorso inaugurale. A Ippona, infatti ...
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. Sono parallelepipedi o prismi quadrangolari di metallo fuso, ordinariamente lega di piombo, antimonio e stagno. All'estremità superiore recano in rilievo le figurazioni delle lettere dell'alfabeto, i [...] da Sweynheim e Pannartz da Magonza. Il carattere usato da questi tipografi è stato classificato per molto tempo col nome di Sant'Agostino, dall'edizione del De Civitate Dei stampata a Subiaco nel 1467. Lo stesso carattere venne più tardi distinto col ...
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SODOMA
Adolfo Venturi
. Giovanni Antonio Bazzi, detto il S., pittore, nato a Vercelli nel 1477, morto a Siena nel 1549. Rimase nella bottega dello Spanzotti dal 1490 al 1497, ma, dopo il periodo primitivo [...] degli aspetti umani.
L'eclettismo dell'arte del S. continua a manifestarsi nella scenografica Epifania della chiesa di Sant'Agostino, mentre l'influsso di Leonardo prevale nel Cristo dell'Accademia di Siena, frammento di Flagellazione, con occhi ...
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La narrazione della propria vita ha attratto in ogni tempo uomini d'azione e uomini di lettere, perché l'esporre i proprî casi e i proprî fatti può servire a fini diversi: a mettere meglio in luce le imprese [...] forma compiuta che col cristianesimo; e il capolavoro di questa forma intima dell'autobiografia sono le Confessioni di sant'Agostino, il quale nel suo colloquio con Dio espresse potentemente il dramma tempestoso tra la terra e il cielo combattutosi ...
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Bartolomeo d'Agnolo Baglioni, architetto e intagliatore, nacque il 15 maggio 1462 a Firenze, e ivi morì il 6 maggio 1543. Ebbe cinque figli, tre dei quali, Giuliano, Filippo e Domenico, continuarono la [...] sono perdute. Testimonianze della sua arte di legnaiuolo rimangono soltanto il coro di Santa Maria Novella (1491-96) e quello, più riccamente cinquecentesco, di Sant'Agostino a Perugia (1502-32), in cui ampiamente collaborarono anche i figli dell ...
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Città e porto della Tunisia, posta sulla costa del Mediterraneo a 6 km. a sud del Capo Bianco e a 65 km. in linea d'aria da Tunisi, sulla destra del canale per cui il retrostante lago omonimo comunica [...] sappiamo sulla storia di questa colonia nell'età romana.
Se ne conoscono alcuni vescovi, dal sec. III fino al VII. Sant'Agostino vi era venuto diverse volte e vi ha predicato in varie chiese.
Il nome antico, quello di Hippone Zarito, divenne Benzert ...
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Città e porto dell'Algeria orientale, nel dipartimento di Costantina, a 70 km. dal confine tunisino, a 36°53′58″ N. La città, situata in fondo al golfo dello stesso nome, in posizione ammirevole ai piedi [...] 8 cristiani, un altro gruppo di 20. Nel sec. IV gli scismatici donatisti vi erano più numerosi dei cattolici. Ma con sant'Agostino (v.) Ippona divenne il vero centro morale del cattolicismo africano, e vi furono tenuti dei concilî, nel 393 e nel 427 ...
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Pittore genovese, nato nel 1600, morto il 28 settembre 1649, secondo i dati del Soprani (1674), accettabili almeno approssimativamente. Dalla stessa fonte si desume che l'Assereto sia stato discepolo prima [...] della primogenitura (Leningrado, Eremitaggio, attribuito allo Stomer, e Genova, collez. privata); Pietà (Berlino, collez. Remak); Sant'Agostino e santa Monica (Londra, collez. privata); bozzetti per un San Pietro salvato dalle acque e per un'Ultima ...
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Vocabolo usato da Platone, per designare gli abitanti della parte della terra diametralmente opposta all'οἰκουμένη, cioè al continente formato dall'Europa, dall'Asia e dalla Libia. Il concetto di Antipodi [...] , presso i quali prevale il concetto della terra piana e del cielo emisferico: recise sono già le espressioni di Sant'Agostino (De Civit. Dei, XVI, 9), mentre S. Isidoro non si pronunzia mai espressamente; violente, nella loro sprezzante negazione ...
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Scrittore sudafricano, nato a Cape Town il 9 febbraio 1940, naturalizzato australiano dal 2006. Due volte vincitore del Booker prize (nel 1983 per Life and times of Michael K, trad. it. La vita e il tempo [...] Life and times of Michael K, il trattamento particolare che riserva alla ‘confessione’, attraversandone le declinazioni in sant’Agostino, Jean-Jacques Rousseau, Franz Kafka, James Joyce, non solo nelle autobiografie fittizie (Boyhood, 1998, trad. it ...
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agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...
recolletti
recollètti s. m. pl. (f. pl. -e) [dal lat. recollecti, part. pass. di recolligĕre «raccogliere, radunare»]. – Denominazione di alcuni ordini religiosi, dall’abitudine dei frati ad essi appartenenti di raccogliersi in conventi solitarî:...