La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] Roman Aristocracy, in Journal of Roman Studies, 51 (1961), pp. 1-11, ora in Id., Religione e società nell’età di Sant’Agostino, Torino 1975, pp. 151-171; M.R. Salzman, The Making of a Christian Aristocracy: Social and Religious Change in the Western ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] -324; I. Nuovo, De civitate Dei-Roma Triumphans. Teologia della storia e storiografia umanistica, in L'umanesimo di sant'Agostino. Atti del congresso internazionale, Bari 1988, pp. 573-87; M. Ansani, La provvista dei benefici (1450-1466). Strumenti ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] enorme per la Chiesa, citando i comunicati con i quali la Santa Sede dichiarava di non aver nulla di comune con l’azione .
11 Cfr. M. Fumagalli Beonio Brocchieri, Cristiani in armi. Da Sant’Agostino a Papa Wojtyla, Roma-Bari 2006, p. 104.
12 Cfr. D ...
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La conquista e l'organizzazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Lungo tutto il secolo XIII Venezia si propone come una città in movimento: movimento degli individui e del tessuto urbano, [...] punto base. La città avanzava verso est.
Il movimento proseguiva. Nella contrada di San Pietro di Castello gli eremitani di Sant'Agostino avevano acquisito nel 1242 un lembo di terra compreso fra la palude e il rio di Castello. L'acquisto dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] anzi alla scienza della natura contrappone in più occasioni lo studio «in interiore homine», secondo la lezione di sant’Agostino, rivendicando la superiorità del sapere delle «humanae litterae» e della filosofia morale. Nel De sui ipsius et multorum ...
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TRASMISSIONE DELLE ICONOGRAFIE (v. vol. iv, p. 84, s.v. Iconografia)
G. Pisano
E. F. Ghedini
Egitto e Vicino Oriente. - L'iconografia, prescindendo dalla definizione di E. Panofsky, viene qui intesa [...]
A ulteriore conferma dell'ipotesi che pittori e mosaicisti abbiano talvolta utilizzato vignette da libri, possiamo ricordare che Sant'Agostino (Civ., 16,8 = 135, 24 D) descrive alcuni mosaicisti intenti a decorare la platea maritima di Cartagine con ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] in uso già al tempo di Leone VI21.
Le reliquie di ‘tradizione’ costantiniana
Secondo la tradizione che risale a sant’Agostino, il ritrovamento della croce avvenne grazie all’intervento di Elena in collaborazione con il vescovo di Gerusalemme Macario ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] di loro, presumibilmente diverso, situato a Castello, aderisce nel 1356 all'unione delle Chiese armene secondo la regola di sant'Agostino e le costituzioni dei Domenicani e, come tale, è espressamente nominato nella bolla di Innocenzo IV. Più o ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] del rito.
Alla liturgia, o preghiera pubblica, si unì sin dall'inizio la preghiera privata: le «confessioni» di sant'Agostino sono da capo a fondo una sola preghiera, non tanto privata quanto intima. Alla bibbia, alla liturgia, alla predicazione ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] , nel disegno divino era insito un elemento di progresso i cui contorni potevano essere scoperti nella storia biblica. Sant'Agostino (354-430) paragonò l'evoluzione della conoscenza umana collettiva al progresso educativo dell'individuo. Le Scritture ...
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agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...
recolletti
recollètti s. m. pl. (f. pl. -e) [dal lat. recollecti, part. pass. di recolligĕre «raccogliere, radunare»]. – Denominazione di alcuni ordini religiosi, dall’abitudine dei frati ad essi appartenenti di raccogliersi in conventi solitarî:...