SCARPETTI, Angelo
Andrea Czortek
– Nacque in un anno imprecisato tra il 1230 e il 1240 circa, verosimilmente a Sansepolcro, dove visse e morì.
Secondo la tradizione sarebbe entrato nel 1254 nel convento, [...] vescovile, s. Religiosi, 3).
Fonti e Bibl.: Sansepolcro, Archivio vescovile, G.F. Rinaldi, Libro di memorie del convento di Sant’Agostino, ms. del 1764, pp. 13 s.; s. Religiosi, 3 (atti della conferma del culto, 1921); Archivio del convento dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla filosofia dell'Alto Medioevo
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A sfidare le periodizzazioni convenzionali, [...] di uno dei più grandi pensatori di tutti secoli, la cui influenza sul pensiero medievale sarà costante e pervasiva: sant’Agostino.
Agostino conclude l’epoca della patristica ma è ai secoli a venire che consegna il suo patrimonio di pensiero: e se ...
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RIMINI
N. Bernacchio
(lat. Ariminum)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, sita sulla costa adriatica della regione, a S del fiume Marecchia.La colonia di Ariminum, dedotta nel 268 a.C., [...] e la città di Rimini fra Duecento e Trecento, ivi, pp. 58-71; C. Lugato, Gli Agostiniani a Rimini e gli affreschi in Sant'Agostino, ivi, pp. 82-93; P.G. Pasini, Museo della città, Rimini 1995; A. Iacobini, Il sacello di San Gregorio a Rimini e i ...
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Vandali
Tommaso Gnoli
Barbari alla conquista dell’Africa
I Vandali erano un popolo germanico, originariamente stanziato presso il Mar d’Azov, quindi presso il Mar Baltico. Unici tra le popolazioni germaniche [...] Ippona, che venne assediata per oltre un anno. Durante tale assedio, nel 430, morì il vescovo della città, il grande sant’Agostino. Le devastazioni e le carneficine che seguirono la presa di Ippona furono terribili e tali da dare al termine vandalo l ...
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Davide e Golia
Margherita Zizi
La storia del pastorello Davide che, armato di una semplice fionda, uccide Golia, il temibile gigante dei Filistei in guerra con il popolo di Israele, è uno degli episodi [...] , tagliandogli la testa. Il capo mozzato di Golia sarà portato in trionfo a Gerusalemme. Il più forte, come spiega sant'Agostino commentando l'episodio biblico, si è dimostrato il pastorello, perché è andato incontro a Golia confidando non in sé ma ...
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Domenico di Guzmán, san
Raffaele Savigni
Il fondatore dell'ordine dei domenicani, detti predicatori
Lo spagnolo Domenico di Guzmán, nel 12° secolo, raccolse intorno a sé un gruppo di preti poveri ma [...] , e di approvare le costituzioni, vale a dire le norme che si aggiungevano alla regola fondamentale, quella di sant'Agostino. I conventi venivano raggruppati in territori chiamati province. L'ordine divenne ben presto molto influente nella Chiesa: i ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] creazione (e dell’interruzione) del dipinto, si fa riferimento a un pagamento del 1500 fatto all’artista dai frati di Sant’Agostino a Roma per una pittura su tavola destinata alla cappella della Pietà, del defunto vescovo di Crotone Giovanni Ebu. Ma ...
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Nome umanistico del riformatore e teologo A. Hosemann (Gunzenhausen, Norimberga, 1498 - Königsberg 1552). O. è noto soprattutto per essere stato l'autore della premessa anonima alla prima edizione del [...] la teoria eliocentrica come una semplice ipotesi matematica.
Vita e opere
Insegnante di ebraico presso il convento degli Eremiti di sant'Agostino a Norimberga (1520), nel 1522 passò alla Riforma, ma si oppose tanto al radicalismo zwingliano che allo ...
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spiritualismo Orientamento filosofico basato sul riconoscimento della realtà sostanziale dello spirito. Il termine fu introdotto nel 19° sec. da V. Cousin, anche se la tradizione spiritualistica può essere [...] fatta risalire a sant’Agostino. Strettamente legata al privilegio accordato alla conoscenza introspettiva e alla coscienza come sede di principi gnoseologici e valori morali, questa tradizione è peraltro connessa alla difesa delle dottrine cristiane ...
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Teologo, detto doctor graciosus, speculativus (n. Viterbo verso la metà del 13º secolo - m. Napoli 1308). Eremitano di sant'Agostino, compiuti gli studî nell'univ. di Parigi, vi divenne baccelliere (1287), [...] quindi maestro di teologia (1293); nel 1300 rettore dello Studio generale degli agostiniani a Napoli, fu nel 1302 nominato arcivescovo di Benevento e nello stesso anno passò alla sede di Napoli. Seguace ...
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agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...
recolletti
recollètti s. m. pl. (f. pl. -e) [dal lat. recollecti, part. pass. di recolligĕre «raccogliere, radunare»]. – Denominazione di alcuni ordini religiosi, dall’abitudine dei frati ad essi appartenenti di raccogliersi in conventi solitarî:...