SANFELICE, Giovanni Tommaso
Elisa Novi Chiavarria
SANFELICE, Giovanni Tommaso. – Nacque a Isernia nel 1494, figlio secondogenito di Antonio, signore di Bagnoli, un piccolo feudo sito nella provincia [...] secolo, mentre il ruolo politico e religioso del S. Uffizio andava assumendo livelli sempre più intimidatori e repressivi e si contro quella di papa Carafa, venne incarcerato in Castel Sant’Angelo il 31 maggio 1557, contemporaneamente a Morone, con ...
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PERUZZI, Angelo
Guido Dall'Olio
PERUZZI, Angelo. – Nacque a Mondolfo, in diocesi di Senigallia, da Bernardino; il nome della madre è sconosciuto.
Si laureò in utroque iure a Bologna nel 1554. Per il [...] di votare durante una riunione dei consultori bolognesi del S. Uffizio, i quali si erano espressi in maggioranza a favore EE 1-b (lettere da Bologna ai cardinali della Congregazione del Sant’Ufficio), cc. 519r-v (lettera del governatore di Bologna, ...
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ORSO, Francesco
Alberto Mammarella
ORSO, Francesco. – Nacque a Celano (L’Aquila) nel 1522.
Non si hanno notizie sulla famiglia, e quelle su di lui sono scarse e lacunose. Nel 1541 era nel monastero [...] Severo, di S. Pietro di Manfredonia, di S. Benedetto di Monte Sant’Angelo, di S. Giovanni in Piano.
Prima della fine dell’estate 1577 cardinale Giacomo Savelli inviò ai giudici del S.Uffizio napoletano copia del processo informativo contro il frate, ...
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MARINEO, Gilberto Beccadelli di Bologna marchese di
Giovanna Fiume
– Nacque all’inizio del Cinquecento, probabilmente a Palermo, secondogenito di Francesco Beccadelli di Bologna e di Antonella di Magistroantonio [...] , e poi le baronie di Montefranco, di Motta Sant’Agata e infine, nel 1549 acquistandolo dalla Gran corte del tumulto viene comunemente attribuita al ruolo dei familiares del S. Uffizio, tra cui erano lo stesso M., il cugino consultore Giantommaso ...
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GALIZIA (Galazia), Nicola
Raffaella De Rosa
Nacque a Napoli il 20 nov. 1663. Giureconsulto, matematico e letterato, fu tra gli amici di Giambattista Vico e come lui fu a lungo perseguitato in gioventù [...] come "ateista" dal S. Uffizio.
Il 4 nov. 1696 il G. fu invitato con altri sessantuno intellettuali napoletani, scelti tra i frequentatori e donna Maria Vittoria Caracciolo dei marchesi di Sant'Eramo (ibid. 1721); alla miscellanea contribuì anche ...
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PETRA, Vincenzo
Antonio Menniti Ippolito
PETRA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 novembre 1662, da Carlo, giurista e dal 1689 primo duca di Vastogirardi, e da Cecilia Pepi.
Il suo destino venne decretato [...] gennaio 1713). Nel 1712 fu consultore del S. Uffizio e nello stesso anno entrò tra i canonici della morì il 21 marzo 1747.
I funerali vennero celebrati nella chiesa di Santa Maria della Vallicella. Benedetto XIV scrisse che lasciò in eredità 80.000 ...
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CARACCIOLO, Colantonio
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Figlio del celebre eretico Galeazzo e di Vittoria Carafa, nacque nel 1538 circa. Alla morte (1562) del nonno, suo omonimo, marchese di Vico, gli successe nei feudi, giusta [...] 'Inquisizione al modo di Spagna, il S. Uffizio inviò a Benevento un commissario apostolico per indagare famiglie nobili napoletane, I, Firenze 1580, pp. 124 s.; L. Amabile, Il Santo Officio..., I, Città di Castello 1892, pp. 216, 285-87; B. Croce ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da...