MEDICI, Lucrezia
Irene Fosi
de’. – Nacque a Firenze il 4 ag. 1470, da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini.
Ricevette la prima educazione in famiglia, secondo la tradizione, dalla nonna Lucrezia [...] S. Maria Maggiore. Negli anni successivi comprò due case nel rione S. Eustachio, un’altra vigna presso porta Settimiana, un casale nella campagna romana e il feudo di Sant’ Angelo vicino Tivoli. La fine del pontificato di LeoneX (1521) non mutò ...
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TRIVELLI, Enrico
Claudia Zavaglini
– Nacque a Napoli nel 1709 dal conte Giuseppe Trivelli e dalla nobildonna Leonilda Leone, entrambi originari della città di Vasto.
Il capostipite Lucio Trivelli ottenne [...] omicidio compiuto. Stando alla cronaca di padre Placido Eustachio Ghezzi citata da Alessandro Ademollo (1882), infatti, Credo e chiesto perdono, fu decapitato nella piazza affollata di ponte Sant’Angelo.
Fonti e Bibl.: L. Marchesani, Storia di Vasto, ...
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BRECCIOLI
Manfredo Tafuri
Anna Maria Corbo
Famiglia di architetti operosi a Roma nel sec. XVII. Le notizie biografiche sono riferite dal Baglione ma la loro attività artistica è ancora da studiare.
Bartolomeo, [...] figlio di Luca Antonio, nato a Sant'Angelo in Vado nella seconda metà del sec. XVI, sarebbe stato, a Roma, . 1606 con Ottaviano Mascherino, di una casa nel rione di S. Eustachio (Archivio di Stato di Roma, Miscellanea famiglie, busta 180, fasc. ...
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STAIBANO, Ambrogio
Ugo Dovere
– Non si conoscono le date di nascita e di morte, ma si sa che nacque a Taranto in una benestante famiglia trasferitasi in Puglia dalla costiera amalfitana intorno alla [...] Toppi, Biblioteca napoletana, Napoli 1678, p. 11; Eustachio di Sant’Ubaldo, Quodlibeta regularia..., Mediolani 1691, p. 104; C p. 271; D. Gutiérrez, Storia dell’Ordine di Sant’Agostino. Gli Agostiniani dal protestantesimo alla riforma cattolica (1518 ...
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MUTI, Silvestro
Andreas Rehberg
– Figlio di Lello di Romano, originario del rione di S. Eustachio, nacque nella prima metà del XIV secolo e fu in carica come sindicus Romani populi (ossia syndicus comunis [...] e, in più, la metà dei beni esistenti a Castel Sant’Angelo; inoltre avrebbe promesso di dargli sua nipote in moglie, 1389, dell’acquisto di alcune case nel rione di S. Eustachio appartenute al defunto arcivescovo Bernardo (de Rodes) di Napoli da ...
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AD FLEXUM (Flexon, Flexum)
E. M. Beranger
Località ricordata dalla Tabula Peutingeriana, dall Anonimo Ravennate (ed. J. Schnetz, p. 70) e dalla Geographia di Guidone Pisano (ed. J. Schnetz, p. 122) sul [...] . Essa si innalza, sull'estremità S del monte Sammucro (loc. S. Eustachio) a m 575 s.l.m., con mura alte oltre m 3 e Pizzi, in Atti del I Convegno dei Gruppi Archeologici dell’ Italia Meridionale, Prata Sannita, 1986, Sant'Agapito 1988, p. 292. ...
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tuba1
tuba1 s. f. [dal lat. tuba, voce d’incerta origine]. – 1. Presso gli antichi Greci e Romani, tromba di guerra: di bronzo, rettilinea, con l’estremità imbutiforme, veniva usata, oltre che in guerra, nelle cerimonie religiose, nei funerali,...