BIANCHI, Federico Vincenzo Ferreri, duca di Casalanza
Bruno Di Porto
Nacque a Vienna il 1º febbr. 1768 da padre comasco, ivi trasferitosi come intendente dei beni del principe di Liechtenstein, e da [...] assunse in Italia il comando delle truppe collocate sulla destra del Po.
Sostenuto il 4 aprile, al ponte di Sant'Ambrogio sul Panaro, il primo urto delle truppe murattiane, il 10 passò alla controffensiva avanzando, con successivi combattimenti, fino ...
Leggi Tutto
ANOVELO da Imbonate
Renata Cipriani
Vissuto verso la fine dei sec. XIV, originario probabilmente del territorio di Como, fu tra gli artisti lombardi meglio noti alla storiografia dell'800, avendo lasciato [...] p. 179; L. Beltrami, L'arte negli arredi sacri della Lombardia, Milano 1897, pp. 14, 28 s., tavv. 7-11; G. Romussi, Sant'Ambrogio, Milano 1897, pp. 194 s.; P. Toesca, Di alcuni miniatori lombardi della fine del '300, in L'Arte, X (1907), pp. 194-196 ...
Leggi Tutto
RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] 500 era arrivata a creare capolavori, Domenico Piola disegna pianete e paliotti per la chiesa di Sant'Ambrogio, e il paliotto donato dalla repubblica alla chiesa del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Si sa che Andrea Doria chiamò a Genova oltre a Nicola ...
Leggi Tutto
TIBALDI
Adolfo Venturi
. Pellegrino, detto anche Pellegrino de' Pellegrini, pittore, scultore, architetto, nato nel 1527 a Bologna o a Puria di Valsolda, luogo di provenienza di suo padre Cristoforo [...] " sulla via che conduce a Civitanova, il Pliniano dei Giovio a Como, la chiesa della Pietà a Fermo, l'altra di Sant'Ambrogio a Genova, il palazzo dei Mazzenta a Giussano, l'altro per Tolomeo Gallio a Gravedona, quelli dei Floriani e dei Razzanti ...
Leggi Tutto
VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] frutticoltura.
L'industria è, in complesso, modesta: le industrie minerarie comprendono l'estrazione dei celebri marmi colorati di Sant'Ambrogio, delle terre coloranti del veronese, dei calcari da costruzione, da calce, e da cemento, dell'argilla per ...
Leggi Tutto
HUS, Jan (Giovanni)
Giovanni Maver
Nacque nel 1369 a Husinec presso Prachatice nella Boemia meridionale.
La data di nascita non è del tutto sicura. Essa ha tuttavia il suffragio della tradizione secondo [...] , egli ha anche qualche vaga conoscenza del greco e dell'ebraico. Suoi autori preferiti sono Sant'Agostino, Sant'Ambrogio, Sant'Anselmo, San Gregorio e Giovanni Crisostomo. Inoltre il Compendium theologicae veritatis, i Libri quattuor sententiarum ...
Leggi Tutto
SBALZO (fr. repoussé)
Doro LEVI
Filippo ROSSI
È la tecnica della lavorazione del metallo in piastra sottile, condotta in modo da far risaltare le figure in rilievo; tecnica che viene usata anche con [...] in Italia il suo influsso, attestato dalla custodia argentea di Pasquale I (Roma, Sancta Sanctorum) e più dall'altare di Sant'Ambrogio in Milano, che è il maggiore esempio di quel tempo; ma la produzione locale non è paragonabile alla ricchezza di ...
Leggi Tutto
LOMBARDA, ARCHITETTURA
Ferdinando Reggiori
. È chiamata lombarda l'architettuta romanica sorta e sviluppatasi (con unità di principî essenziali e di caratteri esteriori) nell'intera valle padana, dal [...] quasi definitivi (tra i più antichi, quello di San Satiro, i quattro di San Lorenzo e il più basso dei due di Sant'Ambrogio a Milano; tra i più lontani, ma di chiara derivazione lombarda, quello di Pomposa e, addirittura, quello di San Marco).
Tutte ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Francesco Cognasso
Nacque dalle nozze di Galeazzo II Visconti e di Bianca di Savoia, sorella del Conte Verde, il 16 ottobre 1351, come risulta dalle più recenti [...] Venceslao del titolo di duca di Milano e il 5 settembre assunse solennemente la dignità ducale nella piazza di Sant'Ambrogio; l'anno seguente ottenne nuovi diplomi imperiali per l'organizzazione territoriale del ducato, per la concessione dei titoli ...
Leggi Tutto
PILASTRO (dal lat. pila; fr. pilier; sp. pilar; ted. Pfeiler; ingl. pillar)
Luigi Crema
Elemento costruttivo verticale, di forma generalmente prismatica, raramente monolitico; più tozzo e robusto della [...] centrale ne comprende due delle laterali, alterna pilastri più grandi e complessi a pilastri più piccoli e semplici (Sant'Ambrogio a Milano, S. Michele Maggiore a Pavia). Nel periodo gotico il pilastro non è stato applicato sistematicamente: per ...
Leggi Tutto
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....