COLONNA, Vespasiano
Franca Petrucci
Figlio del celebre condottiero Prospero duca di Traetto e conte di Fondi, e di Covella Sanseverino più probabilmente che di Isabella Carafa, nacque tra il 1480 e [...] il 1490. Sulle orme paterne abbracciò la carriera militare. La prima notizia che si ha di lui e del 1521. Nel dicembre di quell'anno, durante la sede vacante per la morte di Leone X, il Sacro Collegio, ...
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ADORNI, Francesco
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Pittore di Parma attivo nella prima metà del sec. XVII. Allievo di G. Lanfranco, avrebbe dipinto, secondo il Sanseverino, nella chiesa ora soppressa di [...] parmigiane (1601-50), p. 6; M. Buttigli, Descrizione dell'apparato per le nozze di Odoardo Farnese,Parma 1628; A. Sanseverino, Il Parmigiano istruito,parte II, Casalmaggiore 1778, p. 148; P. Zani, Encicl. metodica..., delle Belle Arti,I, Parma 1819 ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] in Francia e si stabilì a Parigi. È possibile che il C., che manifestava una notevole inclinazione per lo studio delle lettere, abbia frequentato i corsi del College de France, fondato poco tempo prima. ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] dai contemporanei è indicato come napoletano, è possibile che sia nato a Piedimonte d'Alife, nel Regno, possesso ereditario della madre.
Già in un documento del 6 sett. 1384 il C. appare col titolo di ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] del re, più incline alla diplomazia che alla guerra, finché il 7 luglio gli assedianti vennero posti in fuga da Tommaso Sanseverino, che riuscì a liberare il papa. In settembre Urbano VI riappariva nel golfo di Napoli, a bordo delle galee genovesi ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] la corte di Federico Barbarossa.
Dopo la morte di Guglielmo I (1166) e il rientro dall'esilio di Guglielmo di Sanseverino, nel 1168 si vide costretto a restituire al cugino, sostenitore del cancelliere Stefano di Perche, Montoro, San Severino e altre ...
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MARAZZI, Fortunato
Andrea Saccoman
Nacque a Crema il 19 luglio 1851, secondo dei quattro figli del conte Paolo e della contessa Laura Vimercati Sanseverino. Avviato alla carriera marinara, nel settembre [...] 1870 fuggì dalla Scuola di Marina di Genova per unirsi ai volontari garibaldini in Francia, ma si arruolò nell'esercito francese, contando sull'appoggio del prozio O. Vimercati, addetto militare all'ambasciata ...
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GUARNA, Giovanni
Francesco Storti
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XV, terzogenito di Nicola (Cola) Matteo, nobile salernitano di antica schiatta, procuratore e oratore del conte Sforza, [...] p. 62); un passo che la dice lunga sull'influenza esercitata dal G. a Salerno.
Dopo averlo catturato, il conte di Sanseverino cercò di portare il G. alla fedeltà del re aragonese, ma quello restò fermo sulle sue posizioni. La prigionia tuttavia durò ...
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CARDONA, Maria
Renato Pastore
Nata nel 1509, da Giovanni di Cardona, conte di Avellino e da Giovanna Villamarino (sorella costei della più celebre Isabella di Sanseverino), la C. raccolse - alla morte [...] del padre avvenuta nel 1512 alla battaglia di Ravenna - tutti i feudi della famiglia e fu perciò marchesa della Padula e contessa di Avellino. I termini della sua fama furono presso i letterati contemporanei ...
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CAVAZZA, Gherardo
Giacomo Boccanera
Bolognese, figlio di Iacopo, intorno al 1326 dimorava a Camerino, dove aveva bottega di orafo. Conosciamo queste notizie dall'unica sua opera datata e firmata: il [...] reliquiario della mano di s. Filippo ap. già nella chiesa di S. Domenico, detta di S. Maria del Mercato, a Sanseverino Marche, ora nella Pinacoteca civica di quella città.
Èalto cm 54, di bronzo dorato, lavorato a sbalzo, a nielli e smalti colorati ...
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plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica e grammatica, in quanto costituisce...