BURAGNA, Giovan Battista
Guido D'Agostino
Nato negli ultimi anni del sec. XVI da Marcantonio, facoltoso patrizio algherese, compì gli studi di filosofia e di legge al termine dei quali esercitò l'avvocatura [...] che lasciava, quanti erano stati da lui in qualunque modo colpiti - soprattutto alcuni baroni di casa Sanseverino - imbastirono una violentissima campagna scandalistica e intimidatoria contro di lui, costruendo ad arte una serie di testimonianze ...
Leggi Tutto
CASATI, Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella prima metà del sec. XV da Cristoforo e da Brigida Crivelli.
Scrittore apostolico in epoca imprecisata, si affacciò alla vita [...] Gaeta, le miniere d'argento presso Longobucco in Calabria. L'anno successivo, sempre nel Regno, egli si interpose fra Antonello Sanseverino ed il re propiziandone l'accordo. Inoltre si adoperò con successo a che il principato di Rossano e le contee ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] un incarico di prestigio, dimostrato, fra l'altro, da una lettera inviatagli il 25 ag. 1524 dal principe di Salerno F. Sanseverino a proposito di una controversia fra la scuola medica salernitana e il protochirurgo del Regno (Arch. di Stato di Napoli ...
Leggi Tutto
BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] In un momento politico assai delicato per gli accordi che privatamente si andavano attuando fra il Moro e Roberto Sanseverino, condottiero veneziano, intensa si fece l'opera diplomatica del B. a Milano e copioso il carteggio con Lorenzo (Protocolli ...
Leggi Tutto
MAIO, Giovanni Tommaso di
Cesare Corsi
Nacque a Napoli intorno al 1490, come si desume dalle sue prime composizioni conosciute, apparse in una raccolta a stampa del 1519 (I fioretti di frottole barzellette [...] " (Castaldo) nell'allestimento degli Ingannati, una commedia messa in scena nel palazzo del principe di Salerno, Ferrante Sanseverino, a Napoli, nel 1545. Il documento consentirebbe quindi di identificare nel M. il musicista che ebbe un ruolo ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Cassandra
Floriana Calitti
Nacque da Paolo e da Luisa Cossa, probabilmente nel 1480, a Napoli, città d'origine della famiglia paterna.
La professione del padre, giureconsulto e consigliere [...] , nel 1527, a Napoli scoppiò la peste, si rifugiò a Somma, alle falde del Vesuvio, nel feudo del duca Alfonso Sanseverino; Sannazaro era riparato a Sant'Anastasio, poco distante. All'arrivo dell'esercito francese condotto da Odet de Foix visconte di ...
Leggi Tutto
BARRILE (Barrili), Manno
Nicola Raponi
Condottiero napoletano (egli stesso si firma sempre "Mannus Barrilis de Neapoli"), nacque tra il 1379 e il 1383- Militò sin dall'età giovanile al servizio degli [...] a Cremona a sventare il tentativo dei Veneziani di tagliare il ponte sul Po; nel 1448 presidiò Lodi insieme con Roberto Sanseverino, e da lì tornò di nuovo in aiuto di Cremona, assediata dall'armata veneziana, che venne sconfitta dagli Sforzeschi (17 ...
Leggi Tutto
COURBAN (Corban), Amiel (Amis, Agoult, Agot) de
Maria Emilia Caffarelli
Le fonti a noi note nulla riferiscono circa la famiglia, il luogo e la data di nascita di questo nobile francese, venuto in Italia [...] il 1284 il suo nome non ricorre più nelle fonti a noi note.
Il C. ebbe una figlia, Isoarda, che fu fidanzata a Tommaso di Sanseverino ed alla quale il re aveva concesso una dote di 500 once d'oro: le nozze, per motivi a noi ignoti, non ebbero luogo ...
Leggi Tutto
BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] cardinale legato di Forlì,Versi, Macerata 1838; Nelle seconde esequie... al cardinale Nicola de' conti Grimaldi. Orazione, Sanseverino 1845; giudizio quasi incoraggiante del Leopardi, Epistolario, I, pp. 304-307). Carbonaro sulle orme del fratello ...
Leggi Tutto
LAMBERTINI (Lamberti), Giovan Tomaso
Roberto Cascio
Nacque a Bologna agli inizi di dicembre del 1531.
La data di nascita di questo sacerdote e compositore, in mancanza di sicuri riscontri documentali, [...] tra queste musiche, sembra davvero di rileggere le parole di una lettera che B. Tasso da Anversa indirizzava a Ferrante Sanseverino principe di Salerno, dove gli annunciava di aver per lui composto quindici stanze "havendomi voi commandato, che io le ...
Leggi Tutto
plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica e grammatica, in quanto costituisce...