ALLEGRETTO di Nuzio (A. Nuzi)
Alessandro Marabottini
Nato a Fabriano intorno al 1315-20. La sua prima attività pittorica è ignota: si suppone formato nell'ambiente locale su forme giottesche e senesi [...] Angelo di Meo Cartaiolo, ma certo di più mani.
Altre opere conservate: Madonna che allatta il Bambino (Sanseverino, Pinacoteca civica, 1366); Madonna già Fornari (Francoforte s. M., proprietà Georg Hartmann); predella con figure di Apostoli ...
Leggi Tutto
BARBELLO, Giovanni Giacomo
Luigi Angelini
Nacque a Crema nel 1590; la tradizione vuole che in età giovanile abbia appreso l'arte del disegno e della pittura a Napoli. Tornato presto in patria, iniziò [...] : nella villa Tensini (ora Sabadini) a S. Maria della Croce, in palazzo Premoli a Crema e nella villa Vimercati Sanseverino (già Benzoni) di Vaiano Cremasco.
In tutta la sua opera di frescante domina una fantasia ricercatrice di effetti, di ombre ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni Maria, detto della Camera
Michele Cordaro
Nacque a Parma l'11marzo 1614 (Pelicelli, in Thieme-Becker, ma non è indicata la fonte dell'informazione). Tradizionalmente è detto figlio del [...] ), f. 21; Ibid., Bibl. della Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Parma e Piacenza: A. Sanseverino, Notizie storiche e artistiche delle chiese di Parma, ms. (fine del sec. XVIII); Ibid.: E. Scarabelli Zunti, Documenti e ...
Leggi Tutto
FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] e le Virtù teologali nella parrocchiale di Torre Boldone.
Nel 1772 vennero commissionate al F. tre sovraporte per il palazzo Sanseverino d'Aragona a Piacenza, città dove egli affrescò anche le pareti e la volta di un salone del palazzo Anguissola di ...
Leggi Tutto
CODA (Codi), Bartolomeo
Daniela Scaglietti Kelescian
Figlio del pittore Benedetto, come ricorda il Vasari, fu residente e attivo per lungo tempo a Rimini, dove avrebbe dipinto insieme con il padre: [...] sacra riminese, VI, 2, Rimini 1888, pp. 233-237; V. E. Aleandri, Gli oggetti d'arte esistenti nella Civica Pinacoteca di Sanseverino Marche, in Arte e storia, XV (1896), p. 99; Id., La Pinacoteca civica diSan Severino Marche, in Le Gallerie naz. ital ...
Leggi Tutto
LIBERI, Antonio (Antonio da Faenza, Antonio di Mazzone, Antonio Domenichi)
Vaima Gelli
Sono poche le notizie certe su questo pittore e architetto probabilmente originario di Faenza, attivo nella prima [...] d'archivio, Loreto 1981, pp. 77, 80-83, 105-110; R. Paciaroni, A. da Faenza ed una fontana incompiuta nella piazza di Sanseverino Marche, in Notizie da palazzo Albani, XIII (1984), 2, pp. 30-34; R. Cordella, La tavola nursina di Antonio da Faenza, il ...
Leggi Tutto
LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] nel 1790, quando su incarico di G.B. Landi dipinse per S. Maria in Torricella il Beato Paolo Burali veste Ottavio Sanseverino dell'abito dei cappuccini laici, fu Malaspina a introdurlo a Milano presso il principe A. Barbiano di Belgiojoso, che lo ...
Leggi Tutto
DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] dalla voluttà bisogna perseguire, ma quella più ardua che procede per gradi di elevazione spirituale.
Per Aurora Sanseverino, duchessa di Laurenzana ed arcade napoletana, il D. esegui un'Annunciazione (SaintLouis, Missouri, City Art Museum; efr ...
Leggi Tutto
GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] anche per la direzione di vari lavori tra i quali la scala, realizzata nell'ornato dallo scultore Bartolomeo Sanseverino, di cui ancora sopravvivono dettagli scenografici propri della sua maniera (Neil, 1995; Montana). Ancora con ruolo di perito ...
Leggi Tutto
PIETRO di Domenico da Montepulciano
Mauro Minardi
PIETRO di Domenico da Montepulciano. – La provenienza di questo artista, documentato tra Ancona e Recanati tra il 1418 e il 1427, è materia di discussione: [...] D. da M., in Vita Artistica, I (1927), pp. 18-20; P. Rotondi, Studi e ricerche intorno a Lorenzo e Jacopo Salimbeni da Sanseverino, P. da Montepulciano e Giacomo da Recanati, Fabriano 1936, pp. 107-117; Id., Un’opera sconosciuta di P. di D. da M., in ...
Leggi Tutto
plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica e grammatica, in quanto costituisce...