MELLINI, Giovanni Battista
Maria Grazia Blasio
MELLINI (Millini, de Mellinis), Giovanni Battista. – Nacque l’11 luglio 1405 a Roma da Sabba (Savus; 1334-1424) e da Perna Ponziani, che oltre al M. ebbero [...] relegati in Francia ma capaci di fomentare le ribellioni di Genova e di Parma –, sia con Roberto di Sanseverino, nipote di Francesco Sforza. Il Platina, sempre attento agli interessi mantovani, nota la convergente preoccupazione di Ludovico Gonzaga ...
Leggi Tutto
MARZI MEDICI, Marzio.
Vanna Arrighi
– Nacque a San Gimignano il 21 nov. 1511, figlio naturale di Girolamo Marzi, sacerdote e canonico della chiesa collegiata di San Gimignano e della cattedrale di Volterra.
Secondo [...] di Saponara, uno degli ecclesiastici sottoposti alla sua giurisdizione che, spalleggiato dai feudatari locali, i baroni Sanseverino, si arrogava le prerogative del vescovo, specialmente in materia di confessione, cause matrimoniali, sinodi diocesani ...
Leggi Tutto
DEL CONTE (Borri), Donato (Donato da Milano)
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del secolo XV, probabilmente a Milano, da Giovan Pietro Borri e Caterina Del Maino. Secondo il Gallo, assunse il [...] Prospero Adorno e di rinviarlo nella città insieme a 10.000 uomini, al comando di Ludovico e Ottaviano Sforza, di Roberto Sanseverino e del D., i quali domarono completamente la rivolta entro il mese di aprile. Il mese successivo il governo di Milano ...
Leggi Tutto
FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] re di Francia Luigi XII. Questi, servendosi di alcuni cardinali particolarmente ambiziosi, tra cui il Carvajal e F. Sanseverino, aveva organizzato un complotto per deporre il papa. Il 16 maggio 1511 nove cardinali dissidenti capeggiati dal Carvajal ...
Leggi Tutto
CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] sua elezione, il nuovo pontefice istituì una commissione formata da tre cardinali: il C., Giovanni Piccolomini e Antonio Sanseverino, che aveva il generico compito di studiare una riforma dei costumi. Lasciata poi da parte l'idea della promulgazione ...
Leggi Tutto
ROMEO, Giovanni Andrea
Carmine Pinto
– Nacque il 4 luglio 1786 a Santo Stefano, in Aspromonte, da Gabriele e da Rosa Suraci.
Crebbe in una famiglia di professionisti e proprietari locali, particolarmente [...] un comitato siculo-calabrese e avviata una stretta collaborazione con il centro genovese presieduto da Gennaro Sambiase Sanseverino, duca di San Donato. Romeo fu particolarmente impegnato, grazie al sostegno del governo piemontese, nell’assistenza ...
Leggi Tutto
ISABELLA Del Balzo, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque il 24 giugno 1465 a Minervino, nel cui castello fu allevata, da Pirro Del Balzo, principe di Altamura, e Maria Donata Orsini, figlia di Gabriele [...] era dovuto fuggire il 2 ottobre da Napoli, perché la città gli si era ribellata a opera del principe di Salerno, Antonello Sanseverino. I. riparò dunque alla Cerra, dove rimase otto giorni in attesa delle notizie che il re le inviò da Sarno, dove si ...
Leggi Tutto
CORREGGIO, Giberto da
Maria Elisabetta Marini Nicci
Figlio di Gherardo, nacque a Correggio verso il 1410. Poco si sa della sua giovinezza: è noto solo che fu allievo di Vittorino da Feltre a Mantova. [...] In una lettera inviata il 10 ag. 1455 ai priori del Comune di Siena dal campo presso Buriano, Roberto da Sanseverino e Corrado da Fogliano - comandanti delle forze di Francesco Sforza - evidenziavano il comportamento del C., il quale, pur avendo "una ...
Leggi Tutto
VITELLI, Giulio
Michele Lodone
– Nacque nel 1458 a Città di Castello, figlio naturale di Niccolò. Il nome della madre è ignoto.
Il padre, coinvolto nei rivolgimenti politici interni della città, fu [...] 1512. Rifiutata una prima proposta di pace, fu costretto a capitolare, consegnando la fortezza al cardinale Federico Sanseverino. Raggiunta Rimini via mare, fu perentoriamente incaricato da Della Rovere di riconquistare Ravenna («Vui sete sta’ quello ...
Leggi Tutto
SAGGI, Zaccaria
Nadia Covini
– Nacque presumibilmente a Pisa tra il 1415 e il 1420, da Francesco Zacci (il cognome Saggi venne adottato dopo il trasferimento in Lombardia).
Sin dal Trecento, vari esponenti [...] per analizzare alcuni passaggi critici, come l’ascesa politica di Ludovico il Moro, le costanti aspirazioni di Roberto Sanseverino o la crescente inimicizia tra Milano e Napoli, sia per le notizie sulle novità artistiche, culturali, librarie.
Nell ...
Leggi Tutto
plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica e grammatica, in quanto costituisce...