Sītā Eroina della letteratura mitologica indiana. Nei Veda, quale personificazione del solco (sanscrito sītā), è divinità protettrice dell’agricoltura. Nel Rāmāyaṇa è figlia del re Janaka, venuta fuori [...] dal solco che il re tracciava per definire un’area sacrificale; moglie di Rāma, è il tipo esemplare di sposa devota e fedele ...
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Gorakhnath
(o Gorash) Religioso indiano (datazione incerta, 10°-12° sec.). Insieme al maestro Matsyendranath è considerato uno degli 84 siddha (in sanscrito «perfetti») della tradizione tantrica. Sistematore [...] delle dottrine e delle tecniche meditative dello hathayoga, fondò l’ordine monastico dei Nath (o Kanphat yogi), che acquisì notevole importanza nei secoli successivi grazie a un’estesa rete di templi e ...
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Bhīmà Nella mitologia dell’induismo, nome del secondo fra i cinque presunti figli di Pāndu, mentre la leggenda lo dice figlio di Vāyu (‘il dio Vento’). B. (in sanscrito «il terribile») è rappresentato [...] nel Mahābhārata come eroe forte e valoroso ma crudele e senza scrupoli; gioviale se di buon umore, ma violento e brutale quando le passioni si sono scatenate; mangiatore insaziabile sì da ricevere il soprannome ...
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Divinità buddhista cinese, rappresentata sotto forma di dea. Il nome cinese, che letteralmente significa «colei che rivolge lo sguardo al suono (delle grida del mondo)», è traduzione del nome sanscrito [...] della divinità Avalokiteśvara ...
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paṇḍit Titolo di distinzione intellettuale e culturale («erudito, dotto, maestro, filosofo») che generalmente si dà in India a un appartenente alla casta brahmanica il quale abbia, fra gli altri requisiti, [...] quello di possedere una profonda conoscenza del sanscrito e della sua letteratura. ...
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induismo
Roberto Cipriani
La religione di Brahma, Vishnu e Shiva
L'induismo è la religione più diffusa in India. La sua base fondamentale è il dharma, cioè la legge morale, che serve soprattutto a mantenere [...] che iniziarono quasi duemila anni prima di Cristo e si fondavano sullo studio dei testi sacri chiamati Veda (in sanscrito "conoscenza"). Circa duecento anni prima dell'era cristiana si sviluppò l'induismo cosiddetto classico, con l'elaborazione delle ...
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Grandi divinità del tardo paganesimo germanico rappresentate come una grande famiglia, con a capo Odino. La loro dimora si chiama Asgardhr, il loro numero è per lo più dodici. L’origine è oscura: il nome [...] deriverebbe dalla radice indoeuropea che in sanscrito dà luogo ad asu, «spirito, potenza vitale»; secondo alcuni gli A. sarebbero stati in origine gli spiriti degli antenati. Oscura è anche la tradizione che narra la lotta fra gli A. e i Vani (➔), ...
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purohita
In India, il sacerdote di famiglia o cappellano domestico. Nelle corti regali rivestì un ruolo al contempo religioso e politico: mediante la celebrazione dei rituali contribuiva infatti a rafforzare [...] la legittimità e l’autorità del re, ricevendone in cambio protezione e rispetto. Di qui la sua denominazione (in sanscrito «colui che è posto di fronte»). ...
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Nome di religione del monaco buddista cinese Chen Yi (Goushi, Henan, 602 - Chang'an, od. Xi'an, 664), il quale lasciò la Cina nel 629 e attraverso l'Asia centrale raggiunse l'India alla ricerca dei testi [...] sacri del buddismo; tornato in Cina dopo 17 anni e stabilitosi a Chang'an, attese alla traduzione dal sanscrito e alla divulgazione delle opere fondamentali del buddismo. L'interessante resoconto del suo viaggio, in redazioni stese dai discepoli, fu ...
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Missionario (Montepulciano 1577 - Mailapur, Madras, 1656), gesuita. In India (1605-1645), nella sua opera di evangelizzazione, accolse e fece accogliere dai missionarî costumi e usanze degli indigeni. [...] , il nuovo metodo fu difeso come ortodosso dal Bellarmino, che ne ottenne l'approvazione pontificia (Cost. apost. Romanae sedis Antistes, 31 genn. 1623). Esperto del sanscrito, tamil e telogu, compose in queste lingue opere di filosofia e teologia. ...
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sanscrito
sànscrito agg. e s. m. [dal sanscr. saṃskṛta- propr. «perfetto, elaborato (grammaticalmente)», cfr. saṃskāra-, «sistemazione, regola (grammaticale)», comp. di sam- «con» e kar- «fare»]. – Denominazione di una lingua indoaria che...
vedico
vèdico agg. [der. di veda] (pl. m. -ci). – Del veda, proprio del veda; che concerne il veda o ne è costituito ed espresso: la letteratura v., i testi v., il «corpus» v.; la lingua v., o, come s. m., il vedico, la lingua in cui è redatto...