ṛṣi In sanscrito «poema, saggio divinamente ispirato», denominazione riferita agli antichi cantori degli inni del Veda, cui viene attribuita la prerogativa di poesia rivelata. ...
Leggi Tutto
tamas Termine sanscrito («oscurità») attribuito nelle scritture vediche alla situazione di ‘caos’ sul piano cosmico ed esistenziale, che precede la costituzione dell’ordine cosmico (ṛtá) e subentra a questo [...] nel momento della sua crisi ...
Leggi Tutto
vèdico Varietà letteraria del sanscrito utilizzata nei testi sacri della religione vedica (→ Veda), le cui più antiche testimonianze sono rappresentate da raccolte di inni sacri (Rigveda, ca. 1500 a.C.). ...
Leggi Tutto
Forma giapponese del sanscrito Bodhisattva che nel buddhismo giapponese indica i santi che devono ancora vivere in terra una o più esistenze umane prima di giungere allo stato del Buddha. ...
Leggi Tutto
mahātmā In sanscrito, l’Essere supremo, la grande Anima dell’universo. In India, è titolo che si dava a persona di molto rispetto; per antonomasia, appellativo di Gandhi.
Suo derivato è māhātmyam, che [...] ha anche il significato di «potenza divina» ...
Leggi Tutto
Trimūrti Vocabolo composto sanscrito che significa «il Dotato di tre aspetti», cioè una figurazione divina che, fondata sopra una spiccata tendenza monoteistica dell’induismo, aduna in sé i tre aspetti [...] delle tre divinità – Brahmā, Viṣṇu, Śiva – collegate tradizionalmente alle tre funzioni: creatrice, conservatrice, distruttrice ...
Leggi Tutto
tapas Termine sanscrito («calore»), passato a significare l’esercizio dell’ascesi fin dal Ṛgveda; lo sviluppo semantico in questo senso indica che il calore interiore (o «psichico» o «mistico») sviluppato [...] dalla disciplina ascetica è stato sentito e concepito quale suo fenomeno centrale e caratterizzante. Sul piano della vita religiosa concreta il t. comporta la creatività miracolare di asceti, mistici, ...
Leggi Tutto
In sanscrito, sillaba sacra che ha forza d’invocazione solenne, di affermazione, di benedizione, di rispettoso assenso. Ricorre al principio di ogni preghiera e di ogni cerimonia religiosa e di quasi tutti [...] i libri. La formula Om mani padme hum è una tra le più usate nelle quotidiane pratiche devozionali dei buddhisti tibetani ...
Leggi Tutto
Viśvakarman Termine sanscrito che significa «il fattore di ogni cosa, il creatore universale»; dapprima compare nella mitologia indiana come un epiteto di talune fra le più potenti divinità, mentre più [...] tardi designa una figurazione concreta e concepita di per sé: l’architetto dell’universo e inventore di ogni arte manuale e meccanica. Come tale gli è attribuita la rivelazione fatta agli uomini di un ...
Leggi Tutto
sanscrito
sànscrito agg. e s. m. [dal sanscr. saṃskṛta- propr. «perfetto, elaborato (grammaticalmente)», cfr. saṃskāra-, «sistemazione, regola (grammaticale)», comp. di sam- «con» e kar- «fare»]. – Denominazione di una lingua indoaria che...
vedico
vèdico agg. [der. di veda] (pl. m. -ci). – Del veda, proprio del veda; che concerne il veda o ne è costituito ed espresso: la letteratura v., i testi v., il «corpus» v.; la lingua v., o, come s. m., il vedico, la lingua in cui è redatto...