Sarvāstivāda In sanscrito, la «dottrina secondo cui tutte le cose sono reali», professata da una setta buddhista appartenente alla scuola del Hīnayāna e dichiarata eretica dal Concilio di Pāṭaliputra verso [...] la metà del 3° sec. a.C. È filosofia positiva, documentata da un proprio canone in sanscrito e da un’abbondante letteratura. ...
Leggi Tutto
Scrittore, filosofo e giornalista (St. Louis, Missouri, 1864 - Prince ton, New Jersey, 1937). Insegnò sanscrito e letterature classiche all'università di Harvard; dal 1909 al 1914 diresse The Nation a [...] New York, tornò poi all'insegnamento a Princeton. È autore di una serie di volumi sulla filosofia di Platone, tra cui: Platonism (1917); The religion of Plato (1921); Hellenistic philosophies (1923); di ...
Leggi Tutto
yoga
Maurizio Paolillo
La più diffusa tra le tecniche di meditazione
La parola yoga in sanscrito significa «tenere assieme», «legare». Nell’India antica essa si riferiva a tutta una serie di teorie [...] controllo dell’attività mentale e della respirazione
L’unione con l’Assoluto
Nella lingua letteraria dell’India antica, il sanscrito, la parola yoga viene da una radice che significa «tenere assieme», «legare». Con questo termine si è indicato, nel ...
Leggi Tutto
Filosofo indiano (sec. 2º a. C.). Sul suo sistema si fonda la filosofia buddista mahayanica. Sua opera certa sono le Mūlamadhyamakakārikā, ("Aforismi dell'originaria dottrina mediana"), giuntici in sanscrito, [...] e qualche altro scritto noto solo in versione tibetana ...
Leggi Tutto
Pensatore e poeta indiano, nato a Calcutta il 15 agosto 1872, morto a Pondicherry il 5 dicembre 1950. Di agiata famiglia bengalese, fu educato in Inghilterra (1879-93), in particolare a Cambridge. Tornato [...] in India, riscoprì la cultura indiana, studiando lo yoga e il sanscrito. Nel 1906 aderì al movimento nazionalista, partecipando alle sue lotte. Arrestato nel 1908, trascorse un anno nella prigione di Aliporel. Nel 1910 si spostò nell'India francese, ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] , aK denota 'a i u ṛ ḷ', iK denota 'i u r l', yaṆ denota 'ya va ra la' e aC denota le vocali; nel sanscrito le vocali i, u, ṛ e ḷ se seguite da vocali diverse sono sostituite rispettivamente dalle semivocali y, v, r e l. Pāṇini inizia col formulare ...
Leggi Tutto
Autore e filosofo indiano, insigne rappresentante della logica buddistica (prima metà del sec. 7º). Nato da famiglia brahmanica, si convertì ancor giovane al buddismo. Dopo aver peregrinato per molti paesi [...] contatto con dotti e filosofi suoi contemporanei, terminò la vita nella regione del Kalinga. Un solo breve trattato di lui ci è pervenuto nell'originale sanscrito. Altre sei opere, tra cui quelle maggiori, sono conservate in traduzioni tibetane. ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] nel suo impiego più ristretto sta a delimitare o individuare degli astratti relazionali, che come si è detto il sanscrito può creare con grande facilità. Un'espressione come quella che occorre nell'esempio classico dell'inferenza: 'nella montagna c ...
Leggi Tutto
Filosofo indiano, nato nell'ottobre 1887. Discendente da una famiglia di conservatori delle antiche tradizioni culturali indiane, fondatrice di un istituto di studî superiori sanscritici (Kavindra Sanskrit [...] nel 1920 a Calcutta e nel 1922 a Cambridge, ove insegnò per due anni, fu successivamente nominato professore di sanscrito e vicerettore del Government College di Chittagong, poi professore di filosofia europea nell'università di Calcutta, ove è ...
Leggi Tutto
sanscrito
sànscrito agg. e s. m. [dal sanscr. saṃskṛta- propr. «perfetto, elaborato (grammaticalmente)», cfr. saṃskāra-, «sistemazione, regola (grammaticale)», comp. di sam- «con» e kar- «fare»]. – Denominazione di una lingua indoaria che...
vedico
vèdico agg. [der. di veda] (pl. m. -ci). – Del veda, proprio del veda; che concerne il veda o ne è costituito ed espresso: la letteratura v., i testi v., il «corpus» v.; la lingua v., o, come s. m., il vedico, la lingua in cui è redatto...