Mauro Maccarrone
Gruppo di molecole lipofile che, a differenza di altre con funzione strutturale (fosfolipidi di membrana) o di deposito energetico (trigliceridi), svolgono il ruolo di segnali molecolari. [...] o indica), cioè il Δ9-tetraidrocannabinolo (THC). I due più studiati sono la N-arachidoniletanolammina (o anandamide, dal sanscrito “Ānanda”, per beatitudine; AEA) e il 2-arachidonilglicerolo (2-AG), rispettivamente un’ammide e un estere dell’acido ...
Leggi Tutto
PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] Kirmān. Quanto alla celebre raccolta di Kalīlah e Dimnah (v.), essa ritorna alla Persia, donde con la traduzione dal sanscrito in pahlavico sotto i Sassanidi era stata introdotta in Asia Anteriore, con una retroversione, dall'arabo di Ibn al-Muqaffa ...
Leggi Tutto
LINGUE
Carlo Tagliavini
. Il problema di una classificazione di tutte le lingue del mondo si pone solo in epoca moderna.
Anche quando, per la tendenza enciclopedistica della seconda metà del Settecento [...] di composizioni e quasi solamente con questo mezzo formano il loro organismo e la loro grammatica (per es. il sanscrito); 3. lingue che oltre alla composizione hanno anche una modificazione interna delle radici (per es. le lingue semitiche).
A ...
Leggi Tutto
La costituzione di associazioni che si assumessero il compito di diffondere la Bibbia, e quindi di produrne un grandissimo numero di esemplari a prezzi più ridotti (non quindi la semplice copiatura, o [...] , il persiano in caratteri ebraici ed arabi: quest'uso di trascrizioni in diversi caratteri è seguito anche per il sanscrito e altre lingue): Bibbia 55, Nuovo Testamento 49, libri staccati 90; lingue americane: Bibbia 4, Nuovo Testamento 11, libri ...
Leggi Tutto
VERBO (fr. verbe; sp. verbo; ted. Zeitwort; ingl. verb)
Giacomo Devoto
Categoria di parole che indicano un'azione, opposta al nome che indica cosa o qualità; come il nome, categoria di parole fornita [...] italiano abbiamo veri e proprî diminutivi o vezzeggiativi del verbo come leggicchiare, dormicchiare, trotterellare, parlottare. In sanscrito esiste tutto un sistema di verbi derivati: verbi intensivi, causativi, desiderativi. Così del verbo kar "fare ...
Leggi Tutto
PRESTITO
Bruno Migliorini
Linguistica. - Il termine, non molto felice, di prestito (fr. emprunt; sp: préstamo; ted. Entlehnung; ingl. loan) è adoperato a indicare l'adozione di termini appartenenti [...] del lessico astratto, e in quei periodi in cui il lessico d'un idioma è arricchito dai gruppi più colti. Il sanscrito ha dato molti prestiti al cambogiano, e invece molti calchi al tibetano; i prestiti italiani abbondano nello sloveno, mentre nel ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. Bengala
Jean-Yves Breuil
Sandrine Gill
Giovanni Verardi
Bengala
di Jean-Yves Breuil, Sandrine Gill
Il bacino del Bengala è un complesso sedimentario che si [...] sin dall'inizio del XIX secolo, nel 1879 il sito fu identificato da A. Cunningham con la Pundranagara delle fonti sanscrite, la prosperosa capitale del Pundravardhana visitata dal pellegrino cinese Xuan Zang nel VII secolo d.C. La maggior parte dei ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Estremo Oriente: Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
Una forma embrionale di archeologia, in quella non piccola parte dell'Asia solitamente suddivisa in una porzione insulare (Indonesia) [...] preistoria dell'Asia sud-orientale. Tra il 1937 e il 1954, intanto, G. Cœdès pubblicava tutte le iscrizioni sanscrite rinvenute fino ad allora in Cambogia, mettendo a punto uno strumento ancora oggi fondamentale per lo studio della civiltà Khmer ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un’epoca di urbanizzazione e di intense trasformazioni industriali, spetta alla [...] la formula conclusiva (“Shantih shantih shantih”, ossia la ripetizione di “Pace che sorpassa l’intelligenza”, in sanscrito), un’invocazione tratta da una Upanisad come possibile rituale di purificazione e rigenerazione. La concretezza dei riferimenti ...
Leggi Tutto
DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] ; quindi, per otto mesi, si immerse nello studio dei libri raccolti nel bsTan 'gyur e soprattutto i trattati sulla vacuità (sanscrito śūnyatā, tibetano stoṅ pa ñid). Da solo, non avendo trovato nessun lama in grado di dargli spiegazioni, riuscì "con ...
Leggi Tutto
sanscrito
sànscrito agg. e s. m. [dal sanscr. saṃskṛta- propr. «perfetto, elaborato (grammaticalmente)», cfr. saṃskāra-, «sistemazione, regola (grammaticale)», comp. di sam- «con» e kar- «fare»]. – Denominazione di una lingua indoaria che...
vedico
vèdico agg. [der. di veda] (pl. m. -ci). – Del veda, proprio del veda; che concerne il veda o ne è costituito ed espresso: la letteratura v., i testi v., il «corpus» v.; la lingua v., o, come s. m., il vedico, la lingua in cui è redatto...