Pensatore e poeta indiano, nato a Calcutta il 15 agosto 1872, morto a Pondicherry il 5 dicembre 1950. Di agiata famiglia bengalese, fu educato in Inghilterra (1879-93), in particolare a Cambridge. Tornato [...] in India, riscoprì la cultura indiana, studiando lo yoga e il sanscrito. Nel 1906 aderì al movimento nazionalista, partecipando alle sue lotte. Arrestato nel 1908, trascorse un anno nella prigione di Aliporel. Nel 1910 si spostò nell'India francese, ...
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Indianista, nato a Bielitz (Slesia austriaca) il 23 febbraio 1855. Nel 1867 passò negli Stati Uniti d'America, ove compì nel 1877 i suoi studî universitarî nella Farman University di Greenville (South [...] Caroline). Allievo del Whitney e del Weber occupò nel 1883 la cattedra di sanscrito e di grammatica comparata nella Hopkins University di Baltimora.
Il B. diede i frutti maggiori della sua grande operosità nell'ambito degli studî vedici, nei quali ...
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Scienza indiana. I professionisti della scienza e la loro formazione
David Pingree
I professionisti della scienza e la loro formazione
Il sistema castale
L'organizzazione indiana della società in caste, [...] ) contenenti in totale 500.000 śloka ('strofe'). Tra il 700 e il 712, al suo ritorno in Cina, Yixing tradusse dal sanscrito al cinese 56 opere, le quali occupavano 230 volumi. Nel cap. 36 del suo Resoconto, egli cita dal Vinaya le seguenti regole ...
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Pallava
Dinastia dell’India meridionale affermatasi intorno al 3° sec. d.C. in un territorio chiamato Tondainadu («regione del germoglio»), con capitale a Kanchipuram. Dopo le prime espansioni territoriali [...] I (600-630) acquisì uno stile regale sanscritico, assunse il nome dinastico P. (in sanscrito «germoglio»), patrocinò le arti e la letteratura sanscrita e tamil e fece celebrare il sacrificio vedico del cavallo (ashvamedha). Grazie alla grande potenza ...
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Nome di religione del monaco buddista cinese Chen Yi (Goushi, Henan, 602 - Chang'an, od. Xi'an, 664), il quale lasciò la Cina nel 629 e attraverso l'Asia centrale raggiunse l'India alla ricerca dei testi [...] sacri del buddismo; tornato in Cina dopo 17 anni e stabilitosi a Chang'an, attese alla traduzione dal sanscrito e alla divulgazione delle opere fondamentali del buddismo. L'interessante resoconto del suo viaggio, in redazioni stese dai discepoli, fu ...
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paiśācī Lingua medio-indiana, una delle forme del pracrito. La denominazione («[lingua] dei piśāca [cioè demoni]») in origine valeva, probabilmente, a indicare il dialetto di una tribù popolare. Fu redatta [...] in questa lingua la Bṛhatkathā («grande novella») di Guṇāḍhya (2°-3° sec. d.C.), il cui originale è andato perduto, ma della quale si conservano rifacimenti in sanscrito. ...
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ROSEN, Friedrich
Ambrogio Ballini
Indianista, nato il 2 settembre 1805 a Hannover, morto a Londra il 12 settembre 1837. Scolaro di Fr. Bopp, amico dei maggiori indologi del suo tempo, A.W. v. Schlegel, [...] F. Stenzler, C. Lassen, altamente stimato pur da Eugène Burnouf, a soli 22 anni veniva chiamato alla cattedra di sanscrito nell'università di Londra.
Iniziò la sua operosità (che in parte ebbe per oggetto anche lo studio dell'arabo e del persiano) ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] , aK denota 'a i u ṛ ḷ', iK denota 'i u r l', yaṆ denota 'ya va ra la' e aC denota le vocali; nel sanscrito le vocali i, u, ṛ e ḷ se seguite da vocali diverse sono sostituite rispettivamente dalle semivocali y, v, r e l. Pāṇini inizia col formulare ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Lo studio della lingua: la fonologia
Edwin G. Pulleyblank
Lo studio della lingua: la fonologia
La Cina generò il proprio sistema di scrittura nel secondo millennio [...] cui la sillaba ‒ come si è detto ‒ è divisa in due metà, Xie Lingyun si servì del fanqie per il suo glossario di termini sanscriti che modellò sui dizionari cinesi per rime. Il glossario non si è conservato, ma un brano in cui Xie Lingyun descrive l ...
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WUTAI SHAN
S. Vita
Gruppo montuoso che si erge nella parte settentrionale dell'odierna provincia cinese dello Shanxi con cime che si aggirano sui 3.000 m, formando una barriera naturale tra essa e quella [...] dello Hebei. Tradizionalmente identificato con il Qingliang Shan, a cui accenna il «Sūtra della Ghirlanda Fiorita» (Huayanjing, sanscrito Avataṃsaka sūtra) come la favolosa dimora del Bodhisattva Mañjuśrī, il W. è stato meta di pellegrinaggi da parte ...
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sanscrito
sànscrito agg. e s. m. [dal sanscr. saṃskṛta- propr. «perfetto, elaborato (grammaticalmente)», cfr. saṃskāra-, «sistemazione, regola (grammaticale)», comp. di sam- «con» e kar- «fare»]. – Denominazione di una lingua indoaria che...
vedico
vèdico agg. [der. di veda] (pl. m. -ci). – Del veda, proprio del veda; che concerne il veda o ne è costituito ed espresso: la letteratura v., i testi v., il «corpus» v.; la lingua v., o, come s. m., il vedico, la lingua in cui è redatto...