Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] alcuno a capo della Chiesa (negazione del primato diPietro); 3) spetta all’imperatore istituire, destituire e di communal functionalism, ossia di interdipendenza e cooperazione fra le varie parti del corpo civile in vista del suo mantenersi sano ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] umanità di uno spirito sano, che si compiace di trovarsi tra i propri simili di diverso paese e di diversa condizione, di conoscerne carteggio diPietro e di Alessandro Verri, non dimentichi delle aspre censure barettiane mai da Pietro pubblicamente ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] di Santa Marta, con il numero necessario di piccoli, decorosi appartamentini.
A un concetto sanodi condivisione Germania cominciò a lavorare in una cava dipietre a Zakrzowek. Vi rimase per un paio di anni, per essere poi trasferito come operaio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] e nei trattati diPietrodi Giovanni Olivi, di Giordano da Pisa, di Giovanni Duns Scoto e di Bernardino da Siena e la terra, che devono essere scelte bene, «dove io potessi vivere sano senza disagio e con onore», «ariosa e spaziosa» e «in questa ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] figlio sanodi Margherita Aldobrandini: gli fu dato il nome del F. e fu una magra consolazione. Prima di rinunciare ad non ebbe il tempo di provare quanto fosse difficile scalare la sedia di S. Pietro. Morì troppo presto, alla sola età di 53 anni, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] diPietro a Roma; e non è un caso che l’Instituto di corrispondenza archeologica avesse escluso dalla sua attività questo genere di dalla Providentissimus Deus (1893) di Leone XIII in favore dell’applicazione di un sano metodo critico alle scienze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] rivoluzione napoletana del 1799, 1801, 18062), ma ancor più diPietro Colletta (Storia del reame di Napoli dal 1784 al 1825, 1834) e di Michelangelo Schipa (Il Regno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, 1904), è innegabile che nella prima metà del ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] , Pietro Ardinghelli, i quali si rivolgono ai Medici dichiarando stima e familiarità per il barbiere poeta.
D. morì a Roma di malaria il Crescimbeni che "il modo di comporre del Burchiello, quanto era sanodi lingua, oltre ogni credere purgata, ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] al busto la statua della dea della storia Clio e la seguente iscrizione diPietro Giordani: «Lazaro Papi/ colonnello per gl’Inglesi nel Bengala/ poi lodato scrittore di versi e di storie/ in tenue fortuna per molta prudenza e bontà/ riverito e amato ...
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ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] bensì al campo dell'arte medica, ai fenomeni dell'uomo sano e malato che questa incontra. Ma la stessa raccolta e riflessione per un indiretto influsso degli scritti diPietro Ramo.
Un altro significativo elemento di distacco del nostro autore dalle ...
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predella1
predèlla1 s. f. [dal longob. *predel, *pretel «assicella» (cfr. ted. Brett «asse1»)]. – 1. a. Specie di pedana, costituita da una bassa piattaforma di legno che serve di base a un mobile, generalm. un banco, una cattedra o un letto;...
pesce
pésce s. m. [lat. pĭscis]. – 1. a. Nome dei vertebrati acquatici inferiori con scheletro interno cartilagineo o osseo (v. pesci1); nel linguaggio com. si comprendono erroneamente sotto questo nome anche molti invertebrati acquatici,...