GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] di prudenza della donna, fino a procurarsi rimproveri per eccesso di severità, per aver confinato la Di Marco fuori Napoli, a Cerreto Sannita.
Inoltre nel marzo 1610 morì il nunzio V. Muti e il 29 marzo Paolo V nominò al suo posto il G., obbligandolo ...
Leggi Tutto
LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] Bernardo Buono, forse riferibile alla "cona" (non meglio identificabile) realizzata per la chiesa di S. Maria delle Grazie di Cerreto Sannita, opera per la quale il L. aveva riscosso 14 ducati da Cesare Miroballo l'8 luglio 1592.
Del L., che il ...
Leggi Tutto
CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] 1780, la Pietà della collezione Pisani a Napoli e le tele che si trovano nella chiesa di S. Maria delle Grazie di Cerreto Sannita: la Visitazione, Tobiolo e l'angelo, l'Estasi di s. Filippo Neri, La presentazione di Maria al tempio, L'apoteosi di una ...
Leggi Tutto
MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] 2000).
Dell'infinità di pagine frutto delle sue intense collaborazioni giornalistiche il M. pubblicò due scelte: Lunario dell'orfano sannita (Torino 1973) e Improvvisi per macchina da scrivere (Milano 1989).
Gli articoli compresi in entrambi i volumi ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] La virtù per i pitagorici del C. non è un'esperienza teoretica, la sua pratica riesce facile e dolce anche al rozzo sannita: "virtù è agire come i padri e gli antenati, virtù è seguire il costume tradizionale" (ibid., I, p. 197). Virtù è soprattutto ...
Leggi Tutto
sannita
(letter. sannite) s. m. e f. e agg. [dal lat. Samnis -itis] (pl. m. -i). – Abitante del Sannio, regione storica e zona geografica dell’Italia centro-merid. (comprendente all’incirca il Molise e le zone confinanti); appartenente alle...