ERA, Antonio
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero (prov. Sassari) da Potito e da Domenica Cossu il 15 febbr. 1889. Dopo i primi studi nella città natale, conseguì la maturità classica presso il liceo [...] veniva richiamato alle armi col grado di maggiore commissario della regia marina ed assegnato come ufficiale amministrativo alla direzione di Sanità militare marittima per la Sardegna con sede a La Maddalena. Fu un periodo di disagi anche perché nel ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] , eretto per restituire al banco i 160.000 scudi anticipati nella intermediazione per l'acquisto dello "stato" di Monte San Giovanni e della Terra di Strangolagalli che la Camera apostolica aveva voluto favorire nella persona di Isabella d'Avalos per ...
Leggi Tutto
GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] Con il G. vennero incaricati, nel 1855, Nicola Laurenzana e Domenico Fiscone; essi proposero un tunnel per unire la Sanità a Chiaia, attraverso la collina tufacea. Queste opere - concepite prevalentemente in chiave tecnicistica - rimasero sulla carta ...
Leggi Tutto
BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] 'interinazione. Nel 1744 non poté far parte del Tribunale di Sanità, anzi dovette chiedere di essere dispensato da tale incarico per insidia tesa all'esercito austriaco tra Sant'Angelo e San Colombano, ma l'occupazione spagnola del Lodigiano impedì ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] del C. non sembra scossa; lo troviamo infatti eletto nel 1582 provveditore sopra le Fortezze, nel 1583 procuratore di San Marco, a testimonianza del suo ormai indiscusso prestigio e nel 1584 provveditore all'Arsenale; oltre al già accennato rinnovo ...
Leggi Tutto
PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] 1557, a cura di D. Fernández Zapico - C. de Dalmases, Roma 1943, pp. 547 s., 608, 765-777; Il primo processo per San Filippo Neri nel codice Vaticano Latino 3798 e in altri esemplari dell’archivio dell’Oratorio di Roma, a cura di G. Incisa della ...
Leggi Tutto
GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] delle cariche nelle mani dei superstiti, e così il G. nel 1631 si trovò a essere savio del Consiglio, capo della Sanità per il sestiere di S. Croce (si era trasferito nella parrocchia di S. Giovanni Decollato, in un palazzo sul Canal Grande ...
Leggi Tutto
GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] carica. Il pontefice considerava il G. il "miglior soggetto che abbiano i Gesuiti in Italia […] e solo ci dispiace che gode poca sanità, sembrando un morto in piedi, e tirando, come si suol dire, il fiato co' denti" (Le lettere di Benedetto XIV…, I ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Matteo Palmieri
Daniela Parisi
Matteo Palmieri occupa un posto di rilievo tra gli autori dell’Umanesimo civile del Quattrocento, insieme con Poggio Bracciolini, Benedetto Cotrugli e Leonardo Bruni. [...] loro «eccellenzia e bontà», come si vede in qualunque scienza e arte; ci sono inoltre le parentele, le amicizie, la buona fama, la sanità. Si tratta di beni da cui deriva la gloria, la dignità e una vita onorata.
Egli passa quindi al campo dei beni e ...
Leggi Tutto
DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] tempo nel territorio irrorato dal vaso legato.
Frutto del suo impegno militante nella guerra mondiale e nel corpo di sanità militare furono alcune specifiche ricerche, condotte e pubblicate in quegli anni, sugli interventi d'urgenza: sulle prime cure ...
Leggi Tutto
sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...
san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...