FORLÌ, Giovan Vincenzo
Concetta Restaino
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore originario di Forlì del Sannio (ora in prov. di Isernia), da cui prese il nome, e attivo a Napoli tra [...] di pietà (1608).
Tra il 1610 e il 1612 il F. eseguì la tela raffigurante La circoncisione per la chiesa di S. Maria della Sanità. In un pagamento del 26 dic. 1612, relativo a tale opera, compare, in una postilla aggiunta da mano diversa, il nome del ...
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CUNIBERTI, Francesco Antonio
Adriana Boide Sassone
Figlio di Tommaso e di una Maria Maddalena, nacque a Racconigi (Cuneo) il 16 genn. 1716 (Racconigi, Parrocchia di S. Giovanni Battista, Libro dei battesimi, [...] chiesa abbaziale di S. Pietro e gli affreschi a decorazione prospettica nella chiesa del santuario dell'Apparizione (o della Sanità). Queste ultime opere, non documentate, sono citate dal Turletti (1883) come eseguite nel 1737.
Ad Alba. nel duomo di ...
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CERVETTO
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di architetti operosa a Genova nei secc. XVIII e XIX.
Capostipite fu Benedetto, figlio di Giacomo, nato a Genova intorno al 1726. Residente a Genova nel quartiere [...] Cambiaso Giovanni Battista eseguì le dimore di campagna sulla collina del Garbo in Val Polcevera e sulla collina di S. Maria della Sanità a Genova.
Questa corrisponde probabilmente all'edificio, in seguito trasformato, al n. 42 di salita S. Maria di ...
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BALDUCCI, Giovanni, detto il Cosci
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze intorno al 1560 da Bastiano di Marco. Fu chiamato "il Cosci", dal nome dello zio materno Raffaello Cosci, presso il quale era stato [...] di cui resta la grande tela con l'Ultima Cena sull'altar maggiore. Firmato e datato 1589 è lo Sposalizio di s. Caterina (San Gimignano, chiesa di S. Agostino). Del 1590 è il cielo di affreschi nella chiesa di S. Iacopo della Congrega maggiore in via ...
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DANIELE, Arturo
Ernesto Borelli
Figlio di Luigi e di Maria Angiola Ciomei, nacque a Lucca l'8 agosto 1878. Dopo gli studi classici, si laureò in farmacia presso l'università di Pisa nel 1900. L'attività [...] una seconda fase si ha negli anni intorno alla prima guerra mondiale, cui il D. partecipò come volontario nel corpo della sanità; nei suoi scritti (non pubblicati e conservati tutti presso la figlia Giulia Daniele, a Firenze) c'è traccia dell'orrore ...
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GIUSTINIANI (Giustiniano)
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti attivi in Campania dal XVII secolo fino alla fine del XIX. Originaria di Vietri sul Mare, dove alla seconda metà del Seicento operarono un [...] p. 30). Nel 1722, dopo aver lavorato presso la fucina di Nicola Russo, napoletano trapiantato a Cerreto, Nicola aprì una propria bottega a San Lorenzello dove, nel 1727, firmò e datò il timpano in maiolica del portale della Congrega di S. Maria della ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] Gli anni venezuelani lo videro impegnato su più fronti: fu consulente e poi funzionario presso il ministero della Sanità; rappresentò il governo in congressi nazionali e internazionali di architettura e urbanistica; fu docente di urbanistica presso l ...
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GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] una ricca composizione barocca, opera di Bartolomeo e Pietro Ghetti.
Per i domenicani, a partire dal 1691, ampliò la chiesa della Sanità a Barra, trasformando l'impianto ellittico di fra' Nuvolo; ma anche qui, com'era avvenuto nel 1701 in S. Paolo ...
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CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] 1834, fra il personale amministrativo del comune di Ferrara, dove fra l'altro esercitò le funzioni di segretario delle commissioni di sanità e di belle arti e fu incaricato di redigere gli inventari dell'Archivio storico. Il 4 nov. 1838 si ammogliò ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] IX fece parte del Consiglio comunale di Roma; eletto conservatore, nel novembre 1847 gli fu affidata la direzione della sanità, polizia medica e beneficienza. Ebbe parte nella stesura della notificazione del 1º genn. 1848 relativa alle nuove funzioni ...
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sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...
san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...