Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] come in materia di libertà di circolazione e soggiorno, ove un’eventuale legge limitativa può intervenire solo «per motivi di sanità o di sicurezza» (art. 16, co. 1, Cost.).
R. di caccia
Diritto esclusivo di cacciare in un determinato territorio ...
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Blair, Anthony Charles Lynton (detto Tony)
Uomo politico britannico, nato a Edimburgo il 6 maggio 1953. Laureatosi in legge al St. John's College di Oxford nel 1975, nello stesso anno si iscrisse al Labour [...] della politica interna, negli anni del suo secondo mandato il premier britannico portò avanti il programma di privatizzazioni della sanità e dei trasporti, in armonia con gli indirizzi dell'Unione Europea ma guadagnandosi l'aperto dissenso da parte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio Ficino
Nicoletta Tirinnanzi
«Poesia, bellezza, amore sono i termini in cui si rivolge tutta la teologia ficiniana, se ben si guardi oltre la tenue superficie di una fragile architettura concettuale». [...] esplicito risalto con un lessico permeato dalla tradizione medica e dalla fisiologia degli umori:
Se dove è un gonfiamento, non è sanità, certo è che niuno che gonfiato e superbo sia, può negare di non essere insano, e niuno che insano e profano ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] .; A. Luciani, La signoria di Galeotto Roberto Malatesti (1427-1432), Rimini 1999, p. 56; P.G. Fabbri, Ospedali e sanità nel secolo XV, in Sanità e società a Cesena 1297-1997. Atti del Convegno di studi storici( 1997, a cura di S. Arieti - G. Camaeti ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] (dall'apertura del testamento risulta morto il 26 ottobre e non il 27 come dal necrologio della Sanità); registrazione di morte: Ibid., Provveditori alla Sanità, Necrologi, reg. 851 (1621); Ibid., Misc. Codici I, St. Ven. 21: M. Barbaro-A. M. Tasca ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] agli ordini del grande chirurgo militare D.-J. Larrey. Subito dopo, egli fu nominato membro del Consiglio di sanità e capo del Servizio chirurgico al Cairo, e partecipò all'insegnamento nella Scuola di perfezionamento per chirurghi militari istituita ...
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GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] da un'altra e non meno grave calamità: il terremoto, peraltro ben avvertito pure a Venezia. Così il G., nel riassunto fornitoci da Sanuto, in data 27 marzo 1511: "Come el teramoto fo etiam l'altro ieri lì, qual fu tanto tremebondo qual dir se puol, e ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] Nel 1961 fu Research Associate all'University of California.
Nominato esperto di genetica umana dell'Organizzazione mondiale della sanità, si occupò in particolare dei pericoli legati alla radioattività. Grazie all'esperienza maturata in questo campo ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] della pensione.
Eletto, il 25 nov. 1563, provveditore sopra Banchi, quindi per due volte ordinario del Pregadi nonché provveditore alla Sanità, il C. - che non va confuso con l'omonimo figlio di Cipriano podestà di Portogruaro nel 1564-65 -, dopo l ...
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CAPPELLO, Michele
Francomario Colasanti
Figlio di Giacomo di Michele e di Elisabetta di Antonio Badoer, nacque presumibilmente alla fine dell'anno 1487, dato che il 25 ottobre del 1508, a vent'anni [...] ", da alcune terre a Lazise ed a Nogara, da alcuni stabili a Venezia dati in locazione, nonché da una casa a San Felice, abitata dallo stesso C., che gli era stata venduta nel 1536 da Sebastiano Contarini. Cospicuo doveva inoltre essere anche il ...
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sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...
san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...