AYRES, Pietro
Andreina Griseri
Nacque a Savigliano il 9 nov. 1794. Nel 1811 è già ricordato a Savigliano e a Fossano, impegnato nelle prime prove come ritrattista. Del 1812 è il viaggio che lo porta, [...] 'essi intesi secondo i canoni della pittura storico-romantica allora in voga. A Savigliano è documentata di lui la Madonna della Sanità in Palazzo Civico (1841), e ancora un ritratto di Carlo Alberto, oltre al sipario e al medaglione nel soffitto del ...
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GIOVANNINI, Agostino
Alessandra De Angelis
Nacque a Collodi di Pescia, nel Pistoiese, il 26 ag. 1881 da Giovanni e da Faustina Pellegrini. Il padre, amministratore dei conti Garzoni, morì quando il [...] per Veneri (1920-22: Di Genova, p. 702), per San Gennaro (1922) e per Collodi (1923-24). Forse è proprio ,paesaggio e figure dell'arte a Firenze tra le due guerre (catal., San Miniato), Firenze 1992, p. 26; L. Bernardini, Le opere degli allievi ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] . Altre magistrature collegiali di cui fece parte furono: Magistrato supremo (1581), Otto di guardia e balia (1582), Ufficiale di sanità (1587), Conservatori di leggi (1588); fu inoltre operaio di S. Maria del Fiore (1575) e riformatore degli statuti ...
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EULA, Maurizio
Bruno Signorelli
Figlio di Francesco e di Anna Matteoda, nacquè a Savigliano (Cuneo) il 15 maggio 1806; non è noto dove compì gli studi di geometra e di ingegnere. Entrò quale volontario [...] luglio 1825 ad Alessandria, con la qualifica di assistente di seconda classe del genio civile, vi rilevò la zona di San Salvatore, Castelletto e Lù Monferrato. Nel gennaio 1827 veniva inviato a Torino, sollevando le proteste del suo superiore ing. G ...
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DE FIORI, Ernesto
Annateresa Fabris
Figlio di Roberto, giornalista - corrispondente da Roma della Freie Presse di Vienna - e di Maria Unger, austriaca, nacque a Roma il 12 dic. 1884. Manifestò un interesse [...] , a partire dal 1941, la sua opera acquistò maggiore notorietà e divenne decisiva per lo sviluppo della scultura brasiliana.
Morì a San Paolo il 24 apr. 1945. Gli fu dedicata una sala speciale nella XXV Biennale di Venezia (1950) ed ebbe una grande ...
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FRITTELLA
Teresa Megale
Nome d'arte del buffone ferrarese Giovan Francesco Corione o dei Corioni. Visse nella seconda metà del Quattrocento e risulta iscritto a ruolo nella corte estense dal 1479. F. [...] della disperazione più cupa: "Mio Signor, non posso scriver come io son abandonato. Io non ho più fami (servitori), io non ho sanità, io ho pena, ho povertà e malatia, non ho a chi racomandarme se non a Vostra Signoria…" (Catalano, p. 25). Per quanti ...
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DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] Bargellesi, Notizie di opere d'arte ferrarese, Rovigo 1955, pp. 25-27; S. Bottari, Taccuino merid. Una tavoletta del Maestro di San Severino, in Arte antica e moderna, 1960, 10, pp. 160-162; F. Zeri, Bartolomeo di Tommaso da Foligno, in Bollettino d ...
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CELEBRINO, Eustachio
Marco Palma
Nacque a Udine verso la fine del sec. XV. Nulla si sa della sua famiglia e dei suoi studi (mancano prove del conseguimento della laurea in medicina cui accenna quasi [...] argomenti di richiamo quali la salute, il galateo, le lingue straniere (Regimento mirabile et verissimo a conservar la sanita in tempo di peste..., Cesena 1527; Opera nova che insegna apparecchiar una mensa a uno convito...,Cesena, senza indicazione ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] del luogo.
Negli anni 1840-45 il G. fu impegnato a Napoli nel completamento della strada di Capodimonte (dal ponte della Sanità al tondo di Capodimonte) e della strada di S. Lucia, ridisegnando la facciata della chiesa omonima (1841). In qualità di ...
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DONDOLI, Giacomo
Enrico Guzzo
Figlio di Paolo, nacque probabilmente a Verona in una data oscillante, in base a due documenti inediti, fra il 1636 e il 1656 (questa seconda data è più probabile); infatti [...] dopo di lui, il 21 ott. 1728.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Verona, Anagrafi Provincia, regg. 587 e 588; Ibid., Ufficio Sanità Comune Verona, Morti Città, regg. 60, c. 22, e 67, cc. 185 e 213; Verona, Bibl. civica, ms. 1332: C. Sferini, Album di ...
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sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...
san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...