BIGINELLI, Pietro
Laura Liquori
Nacque a Palazzolo Vercellese, il 25 luglio 1860, da Giuseppe e da Dorotea Genovese. Si laureò in chimica e farmacia presso l'università di Torino nel 1886, e nel 1896 [...] tenuta da L. Balbiano e successivamente, nel 1901, venne assunto nella stessa città come coadiutore dal Laboratorio chimico della Sanità, dove svolse la sua attività fino a succedere nel 1925 ad E. Paternò nella direzione. Lasciò la carica nel ...
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DE' ROSSI, Gino
Federico Di Trocchio
Nacque a Pisa il 17 febbr. 1874 da Giuseppe ed Emilia Sadun. Compì nella città natale tutto il corso degli studi, frequentando, in particolare, durante i corsi universitari [...] igiene su L'industria della produzione del latte in Pisa sotto il punto di vista igienico (pubblicata in Riv. d'igiene e sanità pubblica, VIII [1897], 20-24, pp.747-765, 786-795, 827-837, 877-884, 897-904), in cui analizzava le caratteristiche fisico ...
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SCASSI, Onofrio
Antonino De Francesco
– Nacque a Cogoleto il 2 settembre 1768, primogenito del medico Agostino e di Francesca Agnese.
Studiò nel seminario arcivescovile per poi avviarsi alla medicina [...] . Le sue parole di aperta lode del sistema oligarchico genovese gli valsero l’incarico, da parte del magistrato di Sanità, di recarsi a Ponente per contenere un’epidemia divampata tra Savona e Ventimiglia. La sua relazione venne pubblicamente lodata ...
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FERRARI, Giovan Francesco
Franco Pignatti
Le notizie intorno alla sua vita sono quanto mai scarse. Nella Biblioteca modenese G. Tiraboschi riporta la testimonianza dell'erudito Francesco Forciroli, [...] nei territori di Bologna e di Romagna. Dopo la morte del cardinale, avvenuta il 7 ott. 1564, il F., "di gracile sanità", rifiutò altri servizi e si sposò, ma non ebbe figli. Secondo il Tiraboschi morì a Reggio il 28 febbr. 1588.
Altre informazioni ...
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GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] fu l'impegno del clinico nel recare soccorso ai feriti e ai bisognosi, tanto che gli fu conferita la medaglia d'argento per la sanità pubblica. Il G., rimasto privo di sede, fu allora ospitato nell'università di Roma da G. Baccelli, che gli offrì la ...
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SPADA, Giovanni Battista
Renata Ago
– Nacque a Lione il 28 agosto 1597 da Orazio e da Caterina Cenami.
Nonostante molti autori, anche quasi coevi, confondano i due casati, la famiglia di mercanti lucchesi [...] avertenda et profliganda peste di Girolamo Gastaldi, nuovo segretario di Sanità, cita le opere di Andrea Torelli, De peste italica bandi et altre scritture […] relative alla Congregazione di Sanità formata per preservare Roma e lo stato ecclesiastico ...
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ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] 1804. Si acquistò larga fama e ricoprì vari incarichi: nel 1780 fu nominato consultore presso il Magistrato di sanità di Modena e successivamente, nel 1782, medico particolare della principessa Matilde d'Este.
Di sentimenti sostanzialmente moderati ...
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SERATTI, Francesco
Orsola Gori Pasta
– Di nobile famiglia pontremolese, figlio di Agostino, auditore di Ruota a Siena, e di Vittoria di Girolamo Pecci, nacque a Siena il 18 luglio 1736. Si laureò all’Università [...] ’Asburgo Lorena (1765-90), poi nell’aprile del 1784 secondo direttore della Segreteria di Stato e soprintendente agli affari di sanità e consigliere di Stato. Collaborò a stretto contatto con il granduca; ogni giovedì il Consiglio di Stato si riuniva ...
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CAVALLI, Emanuele
Valerio Rivosecchi
Nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Giuseppe, da Daniele, avvocato, e da Mariannina Cairelli. Nel 1921 si trasferì a Roma; dopo i primi studi all'istituto [...] Arturo Martini, Fausto Pirandello con il padre Luigi.
Nel 1924-25 il C. compì il servizio militare a Firenze (in sanità). Nel 1926 tre sue opere vennero accolte dalla giuria della Biennale di Venezia (da questo momento la sua partecipazione a questa ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Nicolò di Luca e di Elisabetta Morosini di Cristoforo nacque a Venezia il 28 genn. 1539 (more veneto, 1540 more communi).
Ultimogenito [...] Da Mosto, Idogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1966, pp. LI, 320, 421-427; M. Brozzi, Peste fede e sanità in una cronaca cividalese del 1598, Milano 1982, passim; P. Preto, La società veneta e le grandi epidemie di peste, in Storia ...
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sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...
san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...