MENDES, Guido Aronne
Stefano Arieti
– Nacque a Firenze (non a Venezia, come erroneamente detto in alcune fonti) il 18 ag. 1876 da Moisè (Maurizio) e da Elisa Olivetti, in un’antica famiglia ebraica [...] fu nominato aiuto medico negli Ospedali riuniti di Roma. Nel contempo, nell’ottobre 1901, era entrato nel corpo di sanità dell’Esercito.
In questo periodo pubblicò alcuni lavori clinici su argomenti di interesse infettivologico: la descrizione di un ...
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Roberta Villa
L’aviaria in laboratorio
Il pericolo esiste e ha più facce. L’influenza aviaria può diventare una pandemia mortale attraverso mutazioni naturali del virus ma anche mediante tecniche artificiali. [...] di sicurezza di cui dotare i laboratori, che dovranno essere adeguate a nuove linee guida emesse dall’Organizzazione mondiale della sanità e dalle singole autorità nazionali.
Il virus H5N1
Il virus H5N1 dell’influenza aviaria appartiene al tipo A. Di ...
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GERARDO, Francesco
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1532 da Giovanni di Biagio, avvocato, e Marina di Martini, in una famiglia di rango cittadino.
Primo di quattro figli maschi impiegati tutti al servizio [...] i Signori sopra gli ori, i Provveditori sopra le fortezze e, durante il contagio del 1556, lavorò con i Provveditori alla sanità. Nel 1558 diventò segretario dei sindaci e avogadori in Dalmazia, e in quello stesso anno, il 12 agosto, fu promosso ...
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SAULI, Domenico
Filippo Lovison
– Nacque a Genova il 24 marzo 1490 da Antonio (morto nel 1524), banchiere dotato di gusto artistico, e da Geronima Salvago (morta nel 1522).
Ricevette un’educazione raffinata [...] genovesi. Nel 1518 era già ufficiale del Mare della sua patria, e nel 1520 fu chiamato a presiedere la magistratura della Sanità, delle pubbliche spese e della borsa. Avendo poi i Sauli il monopolio del sale per tutta l’Emilia-Romagna, nel 1522 ...
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EVOLI, Tiberio
Salvatore Vicario
Nacque a Melito di Porto Salvo (Reggio Calabria), da Giacomo e Filomena Laganà, il 18 dic. 1872. Compiuti gli studi secondari nel liceo reggino "Campanella", nel 1892 [...] come socialista e segnalato dalla questura di Reggio Calabria come elemento sovversivo, non solo fu escluso dalla scuola di sanità militare, ma, avendo appreso che nei suoi confronti era stato emesso un ordine di arresto, nel 1900 dovette riparare ...
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governo indiretto
(ingl. indirect rule) Sistema amministrativo che prevaleva nell’impero coloniale britannico in Africa nella prima metà del sec. 20°. In termini generali g.i. significa governare popoli [...] Alle loro corti il governo coloniale attribuì poteri e competenze in materia di giustizia civile e penale, ordine pubblico, fisco, sanità, istruzione ecc. L’emirato di Kano in Nigeria, la Confederazione Ashanti (➔ Asante) in Costa d’Oro, il regno del ...
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SCUOLA
Alberto Baldini
(XXXI, p. 249)
Ordinamento scolastico dell'esercito (p. 259).
All'ordinamento scolastico dell'esercito italiano sono state apportate le seguenti modifiche:
a) Ufficiali. - Scuole [...] contraerei presso la Scuola di tiro di Nettuno, per il corpo sanitario militare presso la Scuola di applicazione di sanità militare di Firenze e per ufficiali di commissariato, sussistenza e amministrazione presso il 52° reggimento scuola in Spoleto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] ,4 miliardi, il CNR 4,1, il ministero della Pubblica istruzione 6,5, quello dell’Agricoltura 2,8 e quello della Sanità 2,4. Anche nel CNR solo il 28% dei finanziamenti andava alla ricerca fondamentale. Gli investimenti nella ricerca industriale erano ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] tra cui almeno otto figli maschi, nel 1678 è camerlengo di Comun, nel 1683 è ufficiale al Cataver, nel 1684 è provveditore alla Sanità, divenendo, quindi, nel 1685 e, di nuovo, nel 1688 avogadore di Comun. Tra gli elettori, sempre nel 1688, del doge ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] pp. 11 s.; G. F., La carriera di A. C., ibid., p. 13; N. Papaldo, A. C., in Rass. ammin. della sanità, VI (1967), pp. 643-47; Atti parlam., Camera,Discussioni, legisl. XXVI, XXVIII, XIX, ad Indices; Senato,Discussioni, legislatura XXX, ad Indices; F ...
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sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...
san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...