Nazioni Unite
Luigi Bonanate
Un’organizzazione per il mantenimento della pace
Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) è stato chiamato l’organismo internazionale costituito dagli Stati dopo la fine [...] ad altri 45 paesi (l’Italia, allora esclusa, sarebbe stata ammessa soltanto nel 1955), approvarono il 26 giugno 1945 a San Francisco la Carta dell’ONU – una costituzione vera e propria –, tra grandi dichiarazioni di speranza nella capacità di questa ...
Leggi Tutto
Davide Amato
Abstract
Il progresso tecnologico, associato a una mutata sensibilità sociale nei confronti degli eventi avversi, ha determinato un cambiamento nella risposta della società – e con essa [...] e sovente attiene alle modalità realizzative di edifici collassati a causa delle scosse, come nel caso del crollo della scuola di San Giuliano di Puglia (Cass. pen., 1.7.2010, n. 24732) o di diverse abitazioni durante il terremoto dell’Aquila del ...
Leggi Tutto
Fra i vari ➔ linguaggi settoriali, quello della medicina interessa da vicino l’esperienza di tutti i parlanti. D’altro canto, i suoi realia di riferimento sono pertinenti a molti altri ambiti più specifici: [...] il linguaggio medico, contrassegnato da una fortissima proliferazione terminologica e da un alto grado di specializzazione.
Essendo la sanità e la malattia esperienze comuni, l’uso di terminologia medica specifica, e il suo passaggio in testi di ...
Leggi Tutto
STUDIATI BERNI, Cesare
Silvana Ferroni
STUDIATI BERNI, Cesare. – Nacque a Pisa il 14 gennaio 1821 da Pietro, medico e docente universitario, e da Giuseppa Castinelli, sorella dell’architetto Ridolfo.
Primogenito [...] e il 1776 seguì il conte Alessio Orlov a San Pietroburgo insieme alla moglie Teresa alla corte di Caterina Pisa 2000, pp. 125-201; Alla ricerca dell’arte di guarire. Storia della sanità a Pisa dal medioevo al 1861, a cura di A. Zampieri - L. ...
Leggi Tutto
SENISE, Carmine
Mauro Canali
– Nacque a Napoli il 28 novembre 1883, figlio di Tommaso e di Marianna Giorgi Marrano. Il padre, garibaldino, fu professore all’Università di Napoli, deputato e senatore, [...] e, con il successivo passaggio di questa direzione generale al ministero di Giustizia, venne trasferito alla direzione generale della Sanità, per intervento diretto del capo della polizia, Arturo Bocchini, di cui era molto amico ed era stato collega ...
Leggi Tutto
GADDINI, Eugenio
Massimo Aliverti
Nacque a Cerignola (Foggia) il 18 genn. 1916, sestogenito dei nove figli dell'imprenditore Guglielmo e di Palmira Strafile. Seguendo i trasferimenti della famiglia, [...] dal 1946, a E. Servadio, il quale di ritorno dall'India aveva assunto un incarico presso l'Alto Commissariato per la sanità.
Divenuto suo allievo, il G. arricchì la sua esperienza analitica tanto da poter disporre sia di una tecnica di studio di ...
Leggi Tutto
Assuefazione
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Derivato di assuefare, dal latino adsuefacere (composto da adsuescere, "abituare, avvezzare", e facere, "fare"), il termine indica il prendere l'abitudine [...] quei cambiamenti fisiologici che si associano all'uso delle droghe; dal 1964 l'OMS (Organizzazione mondiale della sanità) ha tuttavia suggerito di privilegiare l'impiego di una terminologia più specifica. Attualmente, in psicofarmacologia, la parola ...
Leggi Tutto
CAVINA, Cesare
Domenico Celestino
Nacque a Bologna il 16 aprile 1888 da Bartolomeo e da Emma Brandoli. Si laureò in medicina e chirurgia il 5 luglio 1912. Specializzatosi in odontoiatria, divenne assistente [...] e ottenne di essere inviato in prima linea; dal 1916 ebbe così inizio la sua opera dapprima presso una sezione di sanità sul Carso, poi nella quinta ambulanza chirurgica d'armata.
Il gran numero dei casi osservati, la varietà e la complessità dei ...
Leggi Tutto
BO, Angelo
Narciso Nada
Nato il 21 maggio 1801 a Sestri Levante da Giovanni Battista e da Chiara Ricci, iniziò gli studi di medicina a Parma e li proseguì a Bologna alla scuola del Tommasini, conseguendo [...] . Nel 1841 fu nominato membro della Commissione provinciale di statistica, nel 1845 del Magistrato di sanità; nel 1853 gli fu affidata la direzione della Sanità marittima del regno.
In qualità di presidente della Società di scienze mediche, fisiche e ...
Leggi Tutto
infrastrutture
s. f. pl. – In generale, elementi strutturati in modo da intermediare i rapporti fra le diverse componenti di una struttura. In partic., in urbanistica e ingegneria le i. costituiscono [...] di una moderna società industriale, e i. soft, le istituzioni necessarie al funzionamento dell’economia, della giustizia, della sanità, dell’istruzione ecc. di un Paese. Si distingue poi fra i. a rete e i. puntuali (spesso interconnesse ...
Leggi Tutto
sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...
san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...