ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] conobbe mai.
Fu educato da un frate minore, che si prese cura di lui; nel 1357 entrò anch'egli nell'Ordine dei minori, passando poi in Italia, al seguito del suo primo maestro. Una tradizione alquanto ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] dei suoi genitori, anche se si ritiene che il padre sia stato il podestà Oberto Visconti, legato da vincoli di sangue ai Contardo e ai Pelavicino di Pellegrino. Guglielmo Visconti, nipote di Tedaldo, fu rettore del Ducato di Spoleto; apparteneva alla ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] antagonismi personali dei maggiorenti, che avevano portato alla tragica fine (15 dic. 882) di Giovanni VIII e macchiato di sangue la stessa basilica di S. Pietro, per l'assassinio, perpetrato nel suo atrio, del "superista" Gregorio ad opera di ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] sfruttare a suo vantaggio l'ondata di generale riprovazione che seguì le stragi di Cesena, questo atroce fatto di sangue non sortì altro effetto che quello di raffreddare gli entusiasmi degli avversari della Chiesa per la causa propugnata dalla città ...
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DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] (1330-50) aveva coinciso con una serie di episcopati brevissimi, segnati dall'assenza del titolare o addirittura conclusisi nel sangue (il vescovo Bartolomeo Della Scala fu ucciso da Mastino [II] in persona), nonché con vacanze della sede.
Gli inizi ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] stesso partito dei Petrucci (i Noveschi). Agli inizi di marzo del 1516 marciò verso Siena con un esercito: senza spargimenti di sangue, già nella notte dell’8 marzo Borghese abbandonò la città e il 9 marzo vi entrò Eustachio, seguito il giorno dopo ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] di matrice teologico-giuridica, diffusi nell'ambiente canonistico anche attraverso la letteratura antiusuraria (l'accusa del consumo rituale del sangue, infatti, dava corpo ed evidenza alla tradizionale accusa, rivolta agli ebrei, di essere avidi del ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] tra radicali e repubblicani disegnata da U. La Malfa. Quanto ai comunisti, scrisse ancora al figlio nel 1948, "chi ha nel sangue il veleno razionalista e la necessità di tutto criticare, non potrà mai essere dei loro" (ibid.). Il suo sentire politico ...
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CASSUTO, Nathan
Amedeo Tagliacozzo
Nato a Firenze l'11 ott. 1909 da Umberto e da Bice Corcos, si laureò nel 1933 presso la facoltà di medicina e nel 1937 prese la specializzazione in oculistica diventando [...] sua brevissima carriera scientifica il C. pubblicò diversi studi tra cui: Alcune osservazioni sul potere battericida del sangue in animali normali e in animali sottoposti a trattamento ipertermizzante, in Lo Sperimentale. Archivio di biologia normale ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] , l'eccitazione religiosa serpeggiò giù per l'Italia, verso la meta di Roma, che fu raggiunta il 7 sett. 1399 (miracolo del sangue di Sutri, 6 settembre). B. IX, che aveva perduto ogni controllo sull'ammassarsi della folla in Roma, e temeva di giorno ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...