L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] sdegno, la sua insanabile amarezza. Già l'8 settembre 1914, pochi giorni dopo l'elezione, il papa esplode: "Basti il sangue umano che è già tanto sparso". La sua prima enciclica, del 1° novembre 1914, chiama la guerra spettacolo tetro e delittuoso ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] sarebbe anche stato medico alla corte dei Seleucidi ad Antiochia, dove attraverso l'accertamento della pulsazione del sangue avrebbe diagnosticato la passione amorosa del futuro Antioco I Sotere per Stratonice, figlia di Demetrio Poliorcete e ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] come atti volutamente deliberati, rappresentano per lo storico svizzero ulteriori testimonianze della capacità di Costantino di ragionare a sangue freddo e di agire in vista di un preciso tornaconto politico, comunque in un modo non compatibile con ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] Murshili con l'assassinio, il corso della storia prende l'aspetto della nemesi, che per ogni delitto pretende il sangue del colpevole.
Comune a questi due documenti è, per così dire, una visione retrospettiva, che rimarrà tipica della storiografia ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] Stato pontificio; anzi, la sua supremazia sembrò confermata, nel 1523, con il passaggio nel campo imperiale di un principe di sangue francese, Carlo di Borbone. Tuttavia, la guerra era lungi dal cessare. Nel 1525 Francesco I scese in Italia guidando ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] la parte italiana; predispose l'opera di accerchiamento e occupazione di Fiume, diretta dal Caviglia, che culminò nel "Natale di sangue" (La politica italiana..., pp. 150-154).
Il fatto che getta più luce sul B. politico di quei mesi decisivi resta ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] e acqua con ghiaccio; ma non amano molto l’azione decisa» (Arrivabene 1862, 2° vol., p. 70). «[I] Napoletani non hanno sangue nelle vene», confermava nell’agosto del 1860 Salvatore Pes marchese di Villamarina, inviato di Cavour (Moe 1992, p. 60).
Già ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] concorda con un’analoga funzione garantita dalle divinità del mazdeismo. La parte che concerne la riprovazione del sangue disgustoso e del fetore nauseante dei sacrifici pagani42 è stata messa in relazione43 con un’analoga concezione persiana ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] negativo sul consenso sociale ed elettorale fosse distribuito equamente col PCI. Andreotti l'ha definita una "trasfusione di sangue" (1986, p. 231) e in effetti fu un'autorizzazione ad operare una politica defiazionistica, in termini sia economici ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] Egiziani hanno visto in quella politica una subordinazione degli interessi nazionali a chimere panarabe, e uno sperpero di sangue e denaro egiziani per una causa straniera.
Il panarabismo, inoltre, subì le ripercussioni sfavorevoli della crescita e ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...